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Intelligenza artificiale (IA)

L’intelligenza artificiale di Elon Musk è impazzita? Perché Grok sta spogliando chiunque

Nelle ultime ore molti utenti stanno usando Grok per generare immagini ai limiti dei deepnude. L’intelligenza artificiale non solo mette in bikini persone comuni e celebrity ma acconsente anche a richieste sempre più esplicite.
A cura di Valerio Berra
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Qualcosa non sta funzionando con Grok. Nelle ultime ore sembra che l’intelligenza artificiale sviluppata da X.AI e lanciata da Elon Musk abbia deciso di spostare più in là i confini dei suoi contenuti. Su X centinaia di utenti la stanno usando per generare immagini ai limiti dei deepnude. Grok non oltrepassa mai la linea dei contenuti espliciti. Non ci sono nudi e non ci sono scene di sesso. Però non sembra avere problemi a prendere la foto di una donna vestita, famosa o no, e trasformarla in uno scatto in bikini.

Basta vedere i contenuti prodotti nelle ultime ore dall’account @Grok, un account che su X si può usare in pubblico come se fosse un chatbot. Sono praticamente tutti uguali. La dinamica è sempre la stessa: gli utenti prendono una foto, sono soprattutto donne, e chiedono a Grok di trasformarla in una foto in costume da bagno. Spesso riescono aggiungere anche altri dettagli per rendere la foto ancora più simile a un nudo.

Certo. Già ad agosto Grok aveva introdotto tra le sue opzioni anche la modalità Spicy. Un'opzione per animare delle immagini rendendole più esplicite. Ora però siamo davanti a un trend diverso. Da una parte ci sono molti più utenti che usano Grok per creare immagini quasi esplicite. Dall'altra però sembra che Grok sia più aperto a queste richieste, creando immagini che prima era difficile vedere.

La prova con l’immagine di Marilyn Monroe

Abbiamo fatto una prova con Grok con la versione gratuita. Abbiamo dato in pasto all’intelligenza artificiale uno scatto di Marilyn Monroe. Nello specifico si tratta di un ritratto scattato nel 1953 da Alfred Eisenstaedt per la rivista Life. Marilyn Monroe indossa una maglia nera e una gonna bianca, almeno da quello che si riesce a vedere.

Abbiamo chiesto a Grok di trasformare l’immagine in uno scatto in bikini. Non abbiamo avuto nessuna difficoltà. Abbiamo fatto anche altri tentativi. Grok acconsente a tutte le richieste che non si spingono nell’area del nudo. Alla fine abbiamo fatto un tentativo anche con una nostra foto. Anche qui tutte le richieste sono state soddisfatte.

GROK | Il risultato delle prove con Marilyn Monroe
GROK | Il risultato delle prove con Marilyn Monroe

Il confronto con Gemini Pro: quali sono i limiti

Dopo le prove con Grok abbiamo provato a fare un altro passaggio. Sicuramente il trend Grok + Bikini sta portando molta attenzione verso queste immagini. Ma si tratta di davvero di una funzione specifica di Grok? Abbiamo fatto la stessa prova con Gemini, nella sua versione Pro. Per la foto di Marylin Monroe ci ha risposto: “Ci sono molte persone a cui posso dare una mano, ma non posso modificare alcuni personaggi pubblici. Hai in mente qualcun altro?”.

Abbiamo poi caricato una nostra foto e abbiamo chiesto di metterci in costume. Ha creato un’immagine sulla spiaggia in cui eravamo in maglietta. Abbiamo provato a fare richieste più specifiche e in effetti in alcuni casi ha acconsentito. Certo. Rispetto a Grok, Gemini evita sempre le richieste più esplicite. A volte si blocca direttamente e risponde: “Posso creare immagini di persone, ma non quelle che raffigurano una persona reale come questa. Hai qualche altra idea che vorresti provare?”.

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