Inghilterra: va a ruba il cibo “scaduto” venduto nei supermercati a 10 centesimi
Si chiama Co-op, è una catena di supermercati inglesi e ha deciso di commercializzare al prezzo stracciato di solo 10 centesimi i cibi in scatola che hanno superato la data in cui è preferibile siano consumati. I prodotti, messi sugli scaffali in offerta nei 125 negozi Co-op nell’East Anglia, sono andati a ruba e in 24 ore erano esauriti. Lo scopo dell'iniziativa è quello di evitare il più possibile gli sprechi: ogni anno in Inghilterra vengono mandate al macero 7,3 milioni di tonnellate di cibo dal momento che le persone ritengono di non poter consumare il prodotto dopo la data preferibile, non sapendo che invece hanno ancora mesi di tempo. Wrap (Waste and Resources Action Programme), l’agenzia nazionale che consiglia il governo su riciclo e rifiuti, ha parlato di una mossa "coraggiosa" e rispettosa degli standard di sicurezza
La Co-op ha invitato altre catene di supermercati a seguire il suo esempio: "La grande maggioranza dei consumatori ha colto al volo l’opportunità di risparmiare dei soldi e consumare i prodotti preferiti. – ha dichiarato Roger Grosvenor, vice direttore esecutivo delle Co-op dell’East Anglia -, la nostra non è una trovata per fare soldi ma una mossa per ridurre gli sprechi". Nei giorni scorsi Wrap aveva lanciato una campagna, sostenuta dal governo, per evitare gli sprechi di cibo ancora commestibile con lo slogan "Don’t be a binner, have it for dinner", "Non scegliere la pattumiera, mangialo per cena".
Spreco di cibo: in 8 anni l'Italia ha buttato nella spazzatura 16 miliardi di euro
Quello dello spreco di cibo è un problema molto importante anche in Italia. Secondo il nuovo dossier ISPRA presentato al Ministero dell’Ambiente intitolato “Spreco alimentare: un approccio sistemico per la prevenzione e la riduzione strutturali”, ogni giorno sprechiamo quasi 1000 calorie di cibo a testa. Dal punto di vista economico tutto ciò – dal 2007 al 2015 – è costato all’Italia ben 16 miliardi, mentre per quanto riguarda l'intero continente la cifra sale a 143 miliardi.
