video suggerito
Le prime immagini di Paolo Bosusco libero
L'operatore turistico piemontese era stato rapito dai maoisti lo scorso 14 marzo nello stato dell'Orissa insieme all'altro italiano poi rilasciato, Claudio Colangelo.Dopo il rilascio è apparso stanco e dimagrito ma ha tranquillizzato la famiglia dicendo di stare bene.
Dopo 28 giorni di prigionia Paolo Bosusco è stato liberato dai maoisti che lo avevano rapito nello stato dell\'Orissa insieme a Claudio Colangelo, poi liberato lo scorso 28 marzo. Finisce così l\'incubo dei due italiani prigionieri in India.
Dopo il rilascio la guida piemontese è stata portata nella capitale dell\'Orissa, terra in cui vive da oltre 20 anni. Lì ha incontrato l\'ambasciatore e il console italiano. Al padre ha detto che presto farà ritorno in Italia.
Visibilmente dimagrito, stanco ma in buone condizioni, il piemontese, accompagnato dall\'ambasciatore italiano in India, ha salutato sorridente i media dalla guest house di Bhubaneswar.
Paolo Bosusco ha dichiarato di non avercela con i maoisti, è dimagrito anche perché \"il cibo era quello che era\" e ha dovuto affrontare due volte la malaria ma, ai microfoni del Tg1, ha voluto tranquillizzare tutti: \"Sto bene, sapete che sono forte\".
Il ministro degli Esteri Giulio Terzi si è detto soddisfatto per l\'impegno che ha portato alla liberazione dell\'operatore turistico piemontese. Il sottosegretario De Mistura ha fatto sapere che nessun riscatto è stato pagato per poterlo riavere: \"Con i maoisti non si parla di denaro, ci sono state altre richieste fatte alle autorità dell\'Orissa e loro hanno discusso in maniera efficace\".
