Il ricordo delle vittime delle Foibe, celebrazione al Senato
Il 10 febbraio è il Giorno del Ricordo per le vittime delle Foibe. Tra il 1943 e il 1947 migliaia di italiani furono massacrati dalle truppe jugoslave e gettati nelle cavità carsiche. Altrettanti furono costretti ad abbandonare le proprie terre, ad abbandonare le proprie terre. Il silenzio su questo tragico avvenimento, durato per oltre 50 anni, si è interrotto solo negli anni Novanta. Poi, nel 2004 un’apposita legge ha istituito il Giorno del Ricordo, il 10 febbraio di ogni anno.
Le celebrazioni al Senato – Oggi, alle 11, nell’Aula del Senato, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, presiederà la cerimonia istituzionale di commemorazione del ‘Giorno del Ricordo‘. Alla celebrazione saranno presenti le più alte cariche istituzionali, come ad esempio il Presidente del Senato, Pietro Grasso, il presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Antonio Ballarin, il professor Luciano Monzali dell’Università degli Studi di Bari e il Vice Ministro per gli Affari Esteri Marta Dassu’. Saranno presenti il Presidente della Camera, Laura Boldrini, il Presidente del Consiglio, Enrico Letta e il Presidente della Corte Costituzionale Gaetano Silvestri.
A Roma – Il sindaco Ignazio Marino ha deposto una corona per le vittime delle Foibe all'Altare della Patria. Alla cerimonia erano presenti tra gli altri gli assessori capitolini alla Scuola, Alessandra Cattoi, alle Politiche Sociali, Rita Cutini, e l'ex primo cittadino della Capitale Gianni Alemanno.
A Trieste – "E' una tragedia che fa parte della storia d'Italia". Lo ha affermato il sindaco di Trieste, Roberto Cosolini a margine della cerimonia alla Foiba di Basovizza, che inaugura le celebrazioni nel capoluogo giuliano, che nel pomeriggio vedranno la partecipazione del presidente del Senato, Pietro Grasso. "La città – ha aggiunto Cosolini – vive questo momento con emozione e spirito di pacificazione e concordia".