1.230 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Vaccino per il coronavirus, via ai test sull’uomo in Germania: sperimentazione su volontari sani

L’istituto federale tedesco per i vaccini ha dato l’ok per la sperimentazione sull’uomo di alcuni vaccini anti coronavirus mesi a punto dalla Biontech, un’azienda di Magonza specializzata nel settore che sta collaborando con la società farmaceutica Pfizer. Si tratta di cosiddetti vaccini mRNA che hanno come obiettivo la produzione dell’antidoto alla malattia all’interno del corpo umano.
A cura di Antonio Palma
1.230 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

La Germania segue l'esempio britannico e dà il primo via libera alla sperimentazione del Vaccino per il coronavirus sull'uomo. Il Paul Ehrlich Institut tedesco (PEI) infatti ha autorizzato per la prima volta una azienda biomedica locale ad avviare le verifiche cliniche sull'efficacia e la sicurezza del vaccino attraverso test di laboratorio su volontari. Ad avere il via libera dell'istituto federale tedesco per i vaccini e i rimedi biomedici è stata la Biontech, un'azienda di Magonza specializzata nel settore che sta collaborando con la società farmaceutica Pfizer. Come riportano i media locali citando il PEI, la Biontech dovrebbe testare un totale di quattro vaccini preparati in laboratorio su volontari sani.

Primi test del vaccino su 200 adulti sani

I vaccini allo studio dovrebbero inizialmente essere testati su circa 200 adulti sani di età compresa tra 18 e 55 anni. In un'ulteriore fase, invece, si prevede di estendere i test a circa 500 persone appartenenti al gruppo a rischio in caso di malattia originata la covi-19, in pratica persone con più di 55 anni, alcune delle quali anche con malattie pregresse. Si tratta di cosiddetti vaccini mRNA, cioè vaccini studiati con un approccio totalmente differente rispetto a quello classico e che ha come obbiettivo la produzione dell'antidoto alla malattia all'interno del corpo umano. In pratica la tecnica prevede di iniettare all'interno del corpo degli mRNA in modo tale che una volta all'interno delle cellule sia il corpo stesso a produrre il vaccino.

Vaccini già testati su topoi, primi risultati a giugno

Nel caso tedesco gli studiosi ritengono che i vaccini possano suscitare una risposta immunitaria del corpo contro la proteina spike di Sars-CoV-2. Due dei vaccini candidati contengono una sequenza più lunga della proteina spike, due ne contengono una più breve. Durante i test sull'uomo, che seguono quelli sui topi che ha valutato la loro tollerabilità, gli scienziati controlleranno se i volontari formano anticorpi contro Sars-CoV-2. "Inizieremo questa prima sperimentazione umana prima delle nostre aspettative. La velocità con cui siamo stati in grado di passare dall’inizio del programma all’inizio della sperimentazione mostra l’alto livello di impegno di tutte le persone coinvolte”, ha spiegato il numero uno di Biontech Ugur Sahin. Secondo il Ceo di Biontech, i primi risultati dello studio ci saranno già alla fine di giugno e nel caso di successo dei test il primo vaccino potrebbe essere disponibile entro la fine dell'anno ma il PEI prevede almeno tre o cinque mesi prima di iniziare uno studio clinico successivo più ampio.

1.230 CONDIVISIONI
32806 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views