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Covid 19

I turisti del vaccino covid, tour operator offrono pacchetti ai super ricchi per saltare la fila

Diversi tour operator hanno iniziato ad offrire pacchetti all inclusive per spostarsi da un Paese all’altro per farsi vaccinare in anticipo, godendosi nel frattempo una vacanza di lusso in attesa tra la prima e la seconda dose. Alcuni in realtà sono truffe ma altre società sembrano aver trovato il meccanismo nonostante in tutti i Paesi la politica ufficiale è di vaccinare solo i residenti.
A cura di Antonio Palma
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Mentre Oms e Unicef invitano i Paesi più ricchi a condividere le loro dosi di vaccino anti covid anche coi Paesi più poveri invece di lanciarsi in una corsa all’accaparramento degli antidoti, c’è chi invece pensa di poter saltare la fila e le liste previste di singoli Paesi in base a criteri di rischio diventando di fatto dei turisti del vaccino solo perché più ricchi e con i mezzi economici necessari. Diversi tour operator infatti hanno iniziato ad offrire pacchetti all inclusive per spostarsi da un Paese all’altro per farsi vaccinare in anticipo e poi tornare a casa, godendosi nel frattempo una vacanza di lusso in attesa tra la prima e la seconda dose.

Turisti del vaccino covid i n Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti

In gran parte si tratta di pacchetti offerti a occidentali con destinazione Paesi del medio oriente o orientali. Alcuni in realtà sono truffe che chiedono pagamenti anticipati per poi sparire nel nulla ma altre società sembrano aver trovato il meccanismo nonostante in tutti i Paesi la politica ufficiale è di vaccinare solo i residenti. “So che le persone sono andate in Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, devono essere piuttosto ricche e avere molto tempo libero per farlo, ma so che le persone lo hanno fatto", ha confermato il professor Arthur Caplan, Professore di Bioetica presso il Langone Medical Center della New York University.

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Tour vaccino covid da 45mila euro

Il caso più spettacolare è quello offerto dall'agenzia di viaggi di lusso britannica Knightsbridge Circle che è una sorta di club per ricchi la cui quota annuale d'iscrizione è di 28 mila euro. Il gruppo offre ai suoi clienti over 65 un soggiorno di tre settimane a Dubai per ottenere due dosi del vaccino Pfizer o Sinopharm per circa 45.000 euro. Ad annunciarlo è stato lo stesso fondatore dell’agenzia rivelando che diversi viaggi so stati già portati a termine con successo.

Dubai smentisce: "Non è legale"

“Sono settimane che stiamo vaccinando persone negli Emirati Arabi Uniti con i vaccini Pfizer e Sinopharm, che richiedono i 21 giorni tra le due iniezioni. Cominciamo ora anche con l'AstraZeneca in India” ha spiegato il direttore, Stuart McNeill, aggiungendo: “Mandiamo i nostri medici a casa dei clienti per fare il test PCR necessario per poter viaggiare, li riceviamo in aeroporto e il giorno dopo inviamo loro l'auto con cui li portiamo alala nostra clinica, dove ricevono la prima dose". Mentre aspettano la seconda dose, viene loro offerta ogni sorta di attività ed esperienza nel Paese. La Knightsbridge però non risponde a una domanda chiave, come si può fare tutto questo se la legge non lo prevede? In effetti dopo le affermazioni del direttore della società da Dubai si sono affrettati a smentire categoricamente che questo sia possibile perché solo i residenti possono vaccinarsi. Visti i costi e le difficoltà comunque gli interessati non sarebbero più di un centinaio al momento, secondo l'agenzia EFE.

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I turisti dle Vaccino covid in Florida

Un'agenzia indiana ha seguito lo stesso esempio offrendo viaggi però ai ricchi locali in trasferta verso gli Usa con visto turistico. Il gruppo ha persino previsto un pacchetto che si chiama "Vaccine Tourism" con tanto di modulo online poi fatto sparire dopo le prime critiche, analoga iniziativa è stata intrapresa anche da un altro tour operator locale ma al momento non si sa i viaggi ci siano stati. La destinazione verso gli Usa non deve stupire se si pensa che in Florida a gennaio si è assistito a un vero e proprio turismo di massa per un errore burocratico che aveva dato il via libera alle vaccinazioni covid a chiunque avesse oltre i 65 anni. Così ricchi pensionati canadesi, sudamericani ma anche di altri Stati Usa si sono riversati nello stato per ottenere un'iniezione prima che le autorità bloccassero tutto disponendo la certificazione di residenza in Florida.

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