video suggerito
video suggerito

Retribuzioni: aumenta il gap tra nord e sud Italia

Lo rende noto Bankitalia. Nel 2012 un dipendente guadagnava mediamente 1.316 euro (a prezzi del 2012) nel Nord Ovest, 1.293 euro nel Nord Est, 1.252 euro al Centro e 1.189 euro al Sud e nelle Isole.
A cura di D. F.
24 CONDIVISIONI
Immagine

L'ultimo dossier di Bankitalia sulle economie regionali rivela come, dal 2010 al 2012, le retribuzioni dei lavoratori dipendenti siano scese di 64 euro al mese, passando da 1328 euro medi mensili a 1.264. Considerando le 13 mensilità,ogni lavoratore ha incassato 832 euro in meno all'anno. Ma il rapporto fa luce anche sulle profonde differenze tra il nord e il sud del Paese. Nel 2012, infatti, un dipendente guadagnava mediamente 1.316 euro (a prezzi del 2012) nel Nord Ovest, 1.293 euro nel Nord Est, 1.252 euro al Centro e 1.189 euro al Sud e nelle Isole. Ma ancora: le retribuzioni scendono da 1.360 a 1.344 euro nell’industria in senso stretto, da 1.269 a 1.249 euro nelle costruzioni, da 1.284 a 1.217 euro nei servizi di mercato e da 1.384 a 1.286 euro nei servizi di non mercato. Nel settore privato il calo è da 1.301 a 1.254 euro.

A farne le spese soprattutto i giovani, che si sono visti tagliare la paga oraria. Nel sud Italia i ragazzi in possesso di una laurea hanno subito un calo particolarmente accentuato, il 6,2% maggiore rispetto alla media nazionale. Per i giovani che hanno il diploma come massimo titolo di studio, invece, le retribuzioni orarie di ingresso sono calate significativamente solo nel Nord Ovest, mentre sono aumentate al Centro e nel Mezzogiorno.

24 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views