Carrello della spesa più caro, si spendono 5-600 euro in più all’anno

Sale il tasso d'inflazione annuo: a giugno è al 3,3%, dal 3,2% di maggio. Il rilievo dell'Istat conferma le stime e dichiara un aumento mensile dei prezzi pari allo 0,2% determinato dal rialzo degli alimentari non lavorati. A giugno il rincaro del cosiddetto carrello della spesa,i prezzi dei prodotti acquistati con più frequenza, è del 4,4% annuo.
Tradotto in termini di costo della vita significa che "su base annua, una famiglia di 3 persone spenderà, solo per fare la spesa di tutti i giorni, 594 euro in più mentre per una famiglia di 4 persone la stangata sarà di 642 euro all'anno". L'allarmante stima è del Codacons che chiede al governo non deve aumentare l'Iva nemmeno dopo il primo luglio 2013 e deve anche "intervenire urgentemente con politiche antinflattive, ad esempio con una seria riforma nel settore della distribuzione, accorciando la filiera per evitare che ad ogni passaggio il prezzo raddoppi".
"Non e' tollerabile – prosegue il Codacons – che la frutta fresca di stagione invece di calare di prezzo spicchi addirittura il volo con un +9,4% e che albicocche e pesche siano vendute da alcuni negozianti a 3,95 euro al chilo, a fronte di un prezzo medio nazionale, già troppo alto, di 2,30 euro. Una speculazione bella e buona".
Lancia l'sos anche la Confesercenti secondo cui la crisi economica sarà d'ostacolo alla voglia di vacanze di giovani ed anziani. Il sodalizio dei commercianti ha realizzato un sondaggio con la Swg: il 48,4% di over 65 interpellati quest'anno non si muoverà da casa. Secondo il sondaggio Confesercenti-Swg, alla domanda di quale sia il principale motivo per cui non andranno in vacanza, entrambe le classi d'età di giovani 18-24 anni e 25-34 rispondono, rispettivamente per il 51% ed il 50%, perché "costa troppo". Nei programmi per le vacanze estive 2012 emerge, inoltre, un cambiamento delle scelte dei giovani intervistati, che per il 36% della fascia di età 18-24 anni ammette che andrà in vacanza ma spenderà di meno e lo stesso per il 31% della fascia d'età 25-34 anni.