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A Marchionne azioni Fiat per 200 milioni di euro

L’amministratore delegato di Fca fa il pieno di titoli del gruppo Fiat Chrysler e arriva ai 200 milioni di euro di controvalore.
A cura di Antonio Palma
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L'amministratore delegato di Fca auto, Sergio Marchionne, fa il pieno di titoli del gruppo Fiat Chrysler e arriva ai 200 milioni di euro di valore. Il manager italo-canadese infatti ieri ha chiuso il piano d'incentivazione triennale ‘stock grant' che era stato approvato nell'assemblea del gruppo nel 2012 intascando altre 2,3 milioni di azioni di Fca. Il programma ideato dall'azienda per fidelizzare il management prevede in effetti l'opzione su milioni di azioni del gruppo come premio ai manager che restano nel gruppo e Marchionne ha fatto valere il diritto in questi giorni aumento la sua quota di possesso del gruppo. Con questa nuova mossa Marchionne arriva ad avere 14,435 milioni di titoli di Fca pari a circa l'1% del capitale totale che lo fa diventare il primo azionista individuale del gruppo. In valore economico agli attuali prezzi di mercato le azioni Fiat Chrysler di Marchionne sono valutate intorno ai 198 milioni di euro.

Marchionne vende azioni Cnh

Come già aveva fatto in passato, contemporaneamente a queste operazioni nei giorni scorsi Marchionne si è mosso anche sui titoli Cnh Industrial, la ex Fiat Industrial poi fusa con l'olandese Cnh. L'amministratore delegato Fca infatti ha venduto azioni Cnh per un controvalore di oltre 4,5 milioni di euro, in parte per pagare le tasse legate all'acquisto delle stesse azioni. Marchionne infatti ha in portafoglio anche 10,7 milioni di titoli CnhI, ovvero lo 0,8% del capitale ordinario che vale poco più di 80 milioni di euro di controvalore.

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