31 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Tom Wolfe e il party a casa Bernstein in cui nacque l’espressione Radical Chic

Siamo nel 1970 e dopo un party a Park Avenue sulla terrazza del compositore Leonard Bernstein, Tom Wolfe scrive per il New York Magazine un reportage in cui conia l’espressione “radical chic”, facendo a pezzi la sinistra americana che perora cause radicali, come difendere le Black Panters, mentre beve champagne.
A cura di Redazione Cultura
31 CONDIVISIONI
Immagine

Un gruppo di Black Panters esibite come pupazzi delle battaglia dei bianchi ricchi e colti. Una terrazza di Park Avenue nel 1970 in una insolita, mite notte di gennaio, l'ombelico del mondo in quel momento. C'è un party imperdibile a casa di Leonard Bernstein, il compositore di "West Side Story". Champagne e ricchezza. Alcol e diritti civili.  Belle donne, intellettuali, poeti, lottatori di classe professionisti. Tom Wolfe è lì, ha circa la metà degli anni a cui ci ha lasciati ieri in una camera d'ospedale a Manhattan, annota furiosamente dettagli, si fa un'idea di ciò che sta accadendo. Soprattutto riflette. Sulla discrasia tra le dichiarazioni dei redditi di quelle persone e coloro i quali vorrebbero difendere. Donne in pelliccia che si accalorano per difendere le minoranza, camerieri in livrea ben educati servono i bianchi  intellettuali che affollano la terrazza con i loro discorsi civili e progressisti.

Ne venne fuori, successivamente, nel solito caldo giugno newyorchese, un reportage scritto per il New York Magazine un reportage su quella serata organizzata per raccogliere fondi a sostegno dell'organizzazione Black Panther. Wolfe divenne famoso per aver inchiodato la sinistra americana, ma non solo, all'espressione Radical Chic, la caricatura di un mondo che perora cause radicali mentre beve champagne. "Free Leonard Bernstein" era il sottotitolo di quel reportage, in copertina delle donne bianche ed eleganti, che tendono il pugno in favore della causa socialista, delle pantere nere e di tutte le categorie discriminate al mondo.

Probabilmente col tempo il suo anti-intellettualismo si era usurato, anche se le elitè non hanno mai smesso di comandare. Sono solo diventate anch'esse anti-intellettuali.

31 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views