Crollo dell’Apollo Theatre a Londra: oltre 80 feriti, indaga la polizia
Ancora incerto il bilancio delle vittime del crollo del tetto dell’Apollo Theatre, in Shafestbury Avenue, nel quartiere di Soho a Londra, avvenuto nella notte di giovedì. Dopo i primi soccorsi, che hanno lavorato diverse ore per tirare fuori le persone intrappolate, infatti è ancora in corso la conta dei feriti da parte delle forze di polizia e dei sanitari inglesi. Dal suo canto Scotland Yard non si sbilancia e parla di genericamente di un'ottantina di persone colpite dalle macerie del tetto dell’Apollo Theatre mentre assistevano allo spettacolo serale, ma i soccorritori riferiscono stime variabili. Molto probabilmente la differenza nei numeri forniti dalle autorità è dovuta alla progressiva dimissione dei feriti più lievi, medicati in parte sul posto e in parte negli ospedali. Sono solo sete i feriti gravi e nessuno di loro è in pericolo di vita. Sul caso del crollo dell’Apollo Theatre la polizia inglese ha aperto un'indagine per stabilirne la natura e la dinamica. Secondo gli inquirenti al momento non sono emersi elementi che facciano pensare ad un atto criminale.
Indaga la polizia – Secondo le prime ricostruzioni di polizia e vigili del fuoco nel teatro una parte del soffitto avrebbe ceduto mentre era in corso uno spettacolo provocando a sua volta il crollo della balconata sottostante che si trova sul terzo livello che a sua volta è finita sugli spettatori, 720 persone. "Sono stato regolarmente aggiornato sull'incidente al teatro Apollo. Sono riconoscente per il rapido intervento dei servizi di emergenza nel soccorrere i feriti" dichiarato il primo ministro britannico David Cameron in un tweet dopo aver appreso la notizia del crollo nel teatro nel cuore di Londra. Anche Mark Haddon, l'autore del romanzo da cui è tratto lo spettacolo in scena nel teatro, ha commentato via Twitter: "Sono rimasto seduto qui a seguire, con orrore, quanto accaduto all'Apollo. Sono enormemente sollevato nell'apprendere che nessuno ha perso la vita".