23 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bersani glissa su D’Alema: “Non chiedo a nessuno di candidarsi”

In pieno svolgimento il dibattito sulle primarie del centrosinistra. Il Partito Democratico in campo con tre candidati: Matteo Renzi, Pierluigi Bersani e Laura Puppato. E una certezza: saranno primarie vere.
A cura di Redazione
23 CONDIVISIONI
Renzi-primarie-PD

Dopo il lancio della campagna elettorale per le primarie del centrosinistra, torna a parlare Pierluigi Bersani, nel corso del videoforum de La Repubblica. Un intervento piuttosto sottotono, durante il quale il segretario del Partito Democratico ha evitato di polemizzare apertamente con gli sfidanti alle primarie del centrosinistra, riservando solo qualche stoccata a Matteo Renzi e concentrandosi sul particolare momento politico che sta vivendo il Paese. Centrale però il passaggio sulla questione delle ricandidature, dopo la decisione di Veltroni di non chiedere la deroga e dopo le voci sulla possibilità che anche Massimo D'Alema faccia un passo indietro:

Quelli da rottamare li conosco tutti, non c'era bisogno di Renzi perché facessero una riflessione sull'esigenza collettiva di far girare la ruota, di operare un ricambio: si può essere protagonisti anche senza essere parlamentari. Certo però che non è accettabile che ci sia chi ha mangiato l'albero della scienza del bene e del male e può dire chi è da rottamare. Io non chiederò a D'Alema di candidarsi. Io non chiedo a nessuno di candidarsi. Io non sono quello che nomina i deputati, ma rispetto le regole del partito.

Insomma, se Massimo D'Alema si aspettava una difesa aperta della sua posizione (duramente criticata da Matteo Renzi), certamente sarà rimasto deluso. Certo, Bersani non ne ha chiesto la rottamazione, ma le considerazioni del segretario sembrano cariche di significato. Del resto è ormai ufficiale che alle primarie saranno 3 gli esponenti del PD a concorrere per la guida della coalizione (con Laura Puppato che ha raccolto 97 firme di componenti dell'Assemblea Nazionale democratica), dunque Bersani preferisce concentrarsi sui temi e non risparmia considerazioni critiche nei confronti del Governo Monti:

Siamo dentro un meccanismo europeo che non funziona. Siamo tra manovre e recessione, anche nella legge di stabilità vi sono problemi. La ragionevolezza può esserci, vediamo come saranno state corrette le misure. […] Avremmo introdotto imposta personale sui grandi patrimoni immobiliari, ma bisogna dare struttura vera alla lotta all'evasione fiscale rendendo il più possibile tracciabili i movimenti bancari (anche riducendo utilizzo del contante). […] Abbassare carico fiscale a redditi più bassi e a chi investe per dare lavoro. […] Chiederei che il Governo rendesse noto che c'è un problema sulla questione esodati. Intervento urgente che tamponi il problema e che faccia una ricognizione sulle persone che sono in questa situazione. L'Europa deve capire che noi, a parità di risparmio, dobbiamo intervenire sulla riforma delle pensioni.

23 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views