Soffoca i figli durante un pigiama party, poi dà fuoco alla casa per uccidere la moglie
Con la scusa di un pigiama party in salotto, ha ucciso i due figlioletti di otto e sei anni soffocandoli, poi per uccidere anche la mogie, che dormiva al piano di sopra, ha manomesso i tubi del gas prima di appiccare un incendio alla propria abitazione. Per questo un tassista 47enne, Endris Mohammed, è stato condannato ad almeno 33 anni di carcere da un tribunale inglese per il duplice omicidio dei piccoli Saros e Leanor Endris e ad altri dieci anni per il tentato omicidio della moglie, Penil Teklehaimanot, che fortunatamente è scampata alla tragedia dopo aver sentito l'allarme antincendio della casa.
Il dramma durante la notte nell'abitazione di famiglia a Great Barr, un sobborgo a nord-ovest di Birmingham, in Inghilterra. Dopo l'incendio la mamma pensava che i figli, ritrovati cadavere con le vie aeree ostruite e ustioni sui loro volti, fossero morti per le fiamme e il fumo ma in realtà a uccidere fratello e sorella era stato il padre che poco dopo è stato trovato seduto nella sua auto a Newcastle-under-Lyme, nello Staffordshire, con gravi ustioni, dopo aver cercato di dare fuoco anche a se stesso.
L'uomo avrebbe premeditato da tempo l'efferato gesto. Si è procurato una tanica di benzina qualche ora prima, ha attirato i bimbi uccidendoli e poi ha appiccato le fiamme. L'uomo ha affermato di avere un disturbo depressivo, citando debiti e speranze fallite per "una buona vita in Inghilterra", ma gli inquirenti hanno dimostrato che il suo conto non era in rosso, la moglie faceva qualche lavoretto e lui comunque guadagnava qualcosa.