1 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ucraina, colloqui falliti: almeno 30 morti nei combattimenti

Prosegue la guerra nell’est dell’Ucraina dopo il fallimento della riunione di sabato a Minsk del gruppo di contatto. In appena 24 ore sono morte almeno 30 persone tra civili e soldati.
A cura di Susanna Picone
1 CONDIVISIONI
Immagine

Almeno trenta persone sono morte in circa ventiquattro ore in Ucraina. Nonostante gli appelli e i nuovi colloqui di Minsk tra il governo di Kiev e i separatisti russi, i combattimenti nell’est del Paese continuano. Nelle ultime ore sono morti almeno 17 civili e 13 soldati regolari. Ai colloqui, che arrivano dopo la tregua concordata a settembre, hanno partecipato anche l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce) e la Russia: avevano l'obiettivo di fermare l'escalation di violenze che ha di fatto reso desueta la tregua firmata lo scorso anno sempre a Minsk ma alla fine vi è stato una ripresa dei combattimenti e nuove vittime. Il portavoce militare ucraino Volodymyr Poliovyi ha spiegato che la situazione più delicata attualmente riguarda la cornice di Debaltseve: si tratta di una località a metà strada tra le roccaforti separatiste di Donetsk e lugansk, una città di 25mila abitanti. “La gente scappa perché gli spari sono incessanti. Nel centro abitato non ci sono né acqua né elettricità”, ha spiegato il capo del posto di polizia Evguen Lukhaniv. “La polizia e i militari – ha aggiunto – non cederanno la città. Resteremo qui fino alla fine”. Secondo le stime delle Nazioni Unite, dallo scorso aprile sono state oltre 5.000 le vittime del conflitto nell’Ucraina dell’est e 900.000 persone hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni.

Nuovo appello di Hollande, Merkel e Poroshenko per un cessate il fuoco – Intanto, nel mezzo dei combattimenti, da parte del presidente francese Francois Hollande, della cancelliera tedesca Angela Merkel e del presidente ucraino Petro Poroshenko è arrivato un ulteriore appello per un cessate il fuoco immediato. Appello – lo ha reso noto l’Eliseo – che i tre leader avevano già lanciato prima della notizia del nuovo nulla di fatto nella capitale bielorussa.

Leader ribelli annuncia mobilitazione – Oggi, intanto, il leader dei separatisti filorussi nell'est dell'Ucraina ha annunciato la mobilitazione generale e il reclutamento di 100mila uomini. “Entro dieci giorni – ha detto Alexander Zakharchenko, citato dalla Donetsk news agency – inizieremo una mobilitazione generale nella Repubblica popolare di Donetsk. Abbiamo intenzione di mobilitare 100mila uomini”.

1 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views