“Sto morendo”, ragazza sedicenne estorce denaro fingendo un cancro
Elisa Bianco, di Station Road, Fowey in Cornovaglia, aveva sedici anni quando raccontò a Sally Retallack, oggi quarantanovenne, di avere soltanto tre mesi di vita a causa di un cancro. La donna e l'adolescente si conobbero al Cornwall College di Austell, in Inghilterra. Oggi che Elisa Bianco ha 22 anni, la Corte di appello di Londra l'ha condannata a 28 mesi di reclusione. La giovane infatti aveva finto una malattia terminale per introdursi nella vita della donna ed ottenere vantaggi anche economici come il finanziamento dell' "ultimo viaggio", costato alla donna 2.500 sterline. Precedentemente, raccontando alla donna che la madre e il padre adottivo erano dei violenti alcolizzati, l'aveva convinta ad accoglierla in casa. Sally Retallack, madre con quattro figli, ha perso più di una somma di denaro, poiché Bianco è riuscita a diventare un membro della famiglia, fino a riuscire a dormire con la donna da cui chiedeva conforto morale per l'imminente morte.
Il risultato sulla vita della donna – come riconosciuto dai giudici – "è stato veramente devastante", poiché ha portato tra l'altro all'allontanamento tra i coniugi. La giovane ha ammesso lo stalking, ma dopo la sentenza che la condannava a 32 mesi di carcere, emessa dalla Truro Crown Court, ha presentato ricorso ricevendo uno "sconto" a 28 mesi di detenzione. Secondo i giudici della corte di appello, infatti, la prima sentenza non ha tenuto in debita considerazione l'ammissione di colpevolezza, il rimorso e l'impegno profuso dalla giovane per trovare e tenere un posto di lavoro.