Roma, in 40 assaltano il bus e lo distruggono con bottiglie e sassi
È il sindacato CambiaMenti ad aver portato alla luce la denuncia di una giovane autista di autobus pubblici a Roma: nella serata di ieri un gruppo di 40 persone ha letteralmente assaltato un mezzo della linea Lunghezza – Corcolle, rompendo vetri, lanciando sassi e bottiglie e tentando di aggredire la conducente. La ragazza, di 33 anni, ha raccontato la dinamica dell'aggressione: "Erano alla fermata dell'autobus e aspettavano il mio bus. Mi sono fermata, e quando stavo per aprire le porte uno di loro ha tirato una bottiglia di birra nella vettura. A quel punto ho inserito la marcia e sono scappata".
Successivamente, però, mentre riportava il mezzo al deposito, la donna ha incrociato nuovamente il gruppo e ha dovuto "fronteggiare" un nuovo assalto: "Mentre percorrevo la strada, me li sono ritrovati nuovamente davanti. Mi hanno insultato, mi hanno detto che mi avrebbero ammazzato se non avessi aperto le porte. Nel frattempo tiravano sassi e bottiglie e hanno spaccato un vetro […] Loro, un gruppo di immigrati, quando mi hanno visto al telefono hanno aperto un piccolo varco e io ho approfittato per scappare". Alla fine, tanta paura e qualche piccola ferita (oggi un controllo in ospedale), con la sua denuncia che sta già diventando oggetto di polemica politica:
Roma, il sindaco Marino: "Ho parlato con l'autista aggredita"
Il sindaco di Roma Ignazio Marino è intervenuto sulla vicenda riferendo di aver incontrato con la giovane autista aggredita a Corcolle (video). "Questa mattina ho parlato con l'autista aggredita e mi sono fatto raccontare ogni dettaglio. Ci siamo accordati che lei parlerà con gli altri suoi colleghi e appena si sarà ripresa, tra una settimana dieci giorni ci incontreremo per stabilire insieme quali misure possono essere introdotte per garantire la sicurezza ai nostri autisti".
