Regno Unito: per non offendere ebrei e musulmani al bando anche Peppa Pig

Anche Peppa Pig è stata messa al bando dopo gli attentati di Parigi e l'incubo di un ritorno del terrorismo di matrice islamica in Occidente. Proprio così: la Oxford University Press, uno dei più importanti editori di libri scolastici nel Regno Unito, ha diffuso delle direttive per i propri autori, ai quali ha chiesto esplicitamente di astenersi dal rappresentare suini o loro derivati al fine di non offendere la sensibilità delle persone di religione musulmana ed ebraica. La casa editrice, quindi, non esporrà immagini di maiali, ma neppure salsicce, prosciutti e altri derivati. Ovviamente anche la celebre Peppa Pig, anche se non espressamente, è stata vietata.

La notizia è stata resa nota dalla Bbc nel corso di una trasmissione televisiva dedicata alla libertà di espressione in riferimento all'attentato alla sede di Charlie Hebdo, a Parigi. Il marito di una delle autrici della Oxford University press, Eleanor Updale, ha raccontato di aver ricevuto a casa la nuova direttiva da parte della società editrice. Contro la decisione si era schierato anche il parlamentare laburista Khalid Mahmood, di religione musulmana, che in riferimento al divieto di rappresentare maiali sui libri di scuola aveva detto: "E' una scelta completamente insensata". La critica non aveva convinto la Oxford University Press che ha difeso la sua scelta sostenendo di non voler "tagliare fuori" dal proprio mercato gli studenti di religione ebraica o musulmana.