Papa Francesco: “Prego per la rinascita del popolo aquilano”
"In questo momento vogliamo unirci a quella comunità che ha tanto sofferto, che ancora soffre, lotta e spera, con tanta fiducia in Dio e nella Madonna. Preghiamo per tutte le vittime, che vivano per sempre nella pace del Signore. E per il cammino di risurrezione del popolo aquilano: la solidarietà e la rinascita spirituale siano la forza della ricostruzione materiale". Con queste parole, pronunciate nel corso dell'Angelus domenicale in una piazza San Pietro gremita di fedeli, papa Francesco ha voluto ricordare il terribile terremoto che 5 anni fa ha piegato la città de L'Aquila. Una dedica sentita ed accorata, salutata da un lungo applauso dei fedeli e collocata all'interno della riflessione sul concetto di misericordia, che ha caratterizzato l'Angelus odierno: "Non c'è alcun limite alla Misericordia divina, ricordatelo bene, essa viene offerta a tutti; il Signore è sempre pronto a sollevare la pietra tombale dei nostri peccati".
È stata però una giornata particolare per i tanti fedeli accorsi a Roma, dal momento che il Pontefice ha inteso far loro un dono speciale: un'edizione tascabile dei Vangeli e degli Atti degli Apostoli, che oggi viene distribuita gratuitamente, in migliaia di copie, a tutti i presenti. Come per la distribuzione della Misericordina, fatta qualche mese fa, l'iniziativa "viene realizzata dall'Elemosineria apostolica, con la collaborazione di numerosissimi volontari: 150 scout, i seminaristi del Seminario Romano, suore di Madre Teresa e altre religiose, singole persone; mentre il volumetto è stampato dalla Tipografia Vaticana".
