Migranti, barcone soccorso al largo della Libia: a bordo 8 vittime, 112 superstiti

Nuova tragedia in mare al largo delle coste libiche a brevissima distanza dall'ennesima tragedia nelle acque dell'Egeo dove sono morte sei persone. Un barcone carico di migranti infatti è stato soccorso appena in tempo nelle scorse ore da alcune unità navali italiane impegnate in Missione nel Canale di Sicilia prima che affondasse. Il gommone, su cui viaggiavano complessivamente circa 120 persone, era alla deriva e si trovava in serie difficoltà quando è stato individuato e soccorso dalle unità navali della Marina Militare italiana. I nostri militari sono arrivati giusto in tempo visto che appena dopo il trasbordo dei migranti l'imbarcazione è colata a picco. A bordo però purtroppo c'erano già otto persone morte, sette donne e un uomo deceduti durante la traversata del Mediterraneo. I corpi si trovavano sul fondo del barcone che imbarcava acqua.

Secondo i soccorritori le vittime sarebbero morte per asfissia a causa del sovraffollamento dell'imbarcazione che era partita il giorno prima dalla Libia. Il barcone infatti come tanti altri era partito dalle coste libiche con l'intenzione di arrivare in Italia. I corpi delle vittime sono stati trasbordati sulla nave Bersagliere della Marina militare così come le altri 112 persone superstiti del naufragio. Le persone salvate ora saranno trasferite su una nave della marina militare spagnola che partecipa all'operazione Triton nel Mediterraneo e da questa condotte in porto.