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Michael Phelps diventerà papà

Con un post su Instagram il nuotatore americano, l’atleta che ha conquistato più medaglie di tutti nella storia delle Olimpiadi, ha annunciato che la sua fidanzata Nicole Johnson aspetta un bambino.
A cura di Alessio Morra
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La vita a volte è davvero strana e spesso è piena di sorprese. Poche settimane fa Michael Phelps, probabilmente uno dei migliori atleti di tutti i tempi – nessuno ha conquistato più medaglie alle Olimpiadi di lui (22, 18 d’oro) – aveva detto candidamente che un anno fa non aveva più voglia di vivere, questa frase ha scioccato tutti e fatto riflettere tantissimo sullo stato d’animo del campione statunitense, che oggi, dopo essersi disintossicato dall’alcol, ha dichiarato ufficialmente che la sua fidanzata è incinta. Prima dei Giochi Olimpici di Rio 2016 la bella Nicole partorirà un maschietto.

Su Instagram Phelps ha postato una bella foto, con una piscina sullo sfondo, in cui abbraccia la sua fidanzata Nicole Johnson, ha corredo dell’immagine l’americano ha scritto: “Abbiamo scoperto 8 settimane fa di essere in dolce attesa…Adesso siamo a più di 12 settimane e sembra che avremo un ragazzo”. Michael Phelps e Nicole Johnson coroneranno così la propria storia d’amore che è stato abbastanza particolare. I due si misero assieme nel 2007, si lasciarono quattro anni più tardi, ripresero a frequentarsi nel 2014 e all’inizio di quest’anno hanno ufficializzato il loro fidanzamento.

Michael Phelps poco prima di debuttare nelle Pro Series di Minneapolis la scorsa settimana parlando con ‘Sport Illustrated’ ha parlato della depressione e dei suoi problemi con l’alcol, da cui è uscito dopo essersi disintossicato. Dopo essere stato arrestato perché trovato alla guida della sua vettura in stato d’ebrezza Phelps si dichiarò colpevole e fu condannato a un anno di carcere, con sospensione della pena: “Ero in momento buio. Non volevo più vivere. Ho avuto paura, poi ho avuto l’aiuto del mio amico Ray Lewis e ho iniziato il mio percorso. Sono entrato in una clinica privata in Arizona per disintossicarmi. Nel frattempo fui squalificato per 45 giorni dalla federazione americana. Poi mi riconciliai con mio padre, che non vedevo da anni. Adesso è tutto diverso il mio grasso corporeo si è notevolmente ridotto, sono magro come non lo sono mai stato. Non ho toccato più l’alcool e non vedo l’ora di vincere altre medaglie”.

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