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La storia di Eric Aniva, malato di Aids e pagato per fare sesso con adolescenti in pubertà

L’uomo, che vive in Malawi, ha raccontato la sua esperienza in una lunga intervista shock alla BBC. Di mestiere fa la “hyena”, una sorta di purificatore del sesso, figura molto diffusa in Africa Orientale. Ma con il suo lavoro rischia di aver infettato decine di ragazzine.
A cura di Ida Artiaco
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Eric Aniva
Eric Aniva e la sua intervista shock rilasciata alla BBC.

Eric Aniva vive nel distretto meridionale di Nsanje, in Malawi, è un malato di Aids e per professione fa la "hyena", una sorta di professionista del sesso, pagato in media dai 3 ai 5 dollari per avere rapporti sessuali con ragazzine adolescenti che raggiungono la pubertà. La sua storia è stata raccontata dalla tv inglese BBC, con una intervista esclusiva allo stesso Aniva, che ha immediatamente creato scompiglio nel pubblico d'oltremanica che ha seguito la sua vicenda. Quello che può essere a tutti gli effetti definito uno stupro, però, viene considerato in questo paese dell'Africa Orientale una sorta di "purificazione sessuale".

"Le ragazze sono contente di stare con me, si sentono più donne – ha riferito Aniva ai microfoni della BBC -. Alcune di loro hanno solo 12 o 13 anni, anche se io preferisco quelle più grandi. La mia è una vera e propria professione. Con me loro possono diventare buone donne e mogli, per queste i loro familiari mi assumono per portare a termine il lavoro". Quello della "hyena", infatti, è un ruolo fondamentale in queste popolazioni tribali, figure scelte dagli anziani del villaggio per operare una sorta di "pulizia sessuale" dopo che le adolescenti hanno avuto la loro prima mestruazione. Una tradizione, questa, non solo di dubbia moralità, ma anche pericolosa, dato che un abitante su 10 è infetto da HIV, tra cui lo stesso Aniva, che finora ha tenuta nascosta la sua sieropositività ai genitori delle ragazze.

Dal canto loro, queste non sembrano essere molto contente di questa pratica. Anzi. Molte di loro hanno ammesso di aver compiuto il rituale per non deludere i propri genitori e per non attirare sciagure sull'intera famiglia, ma di ricordare con orrore quei momenti. "Se avessi rifiutato – ha raccontato al quotidiano inglese Daily Mail Maria, di 12 anni – i miei cari sarebbero stati colpiti da qualche epidemia o sarebbero morti". Molte di loro, potrebbero aver contratto il virus dell'Aids. Per questo, dopo decenni di carriera, oggi Eric sta pensando di smettere con la professione, complice anche la moglie. Di una cosa, però, è certo: non permetterà mai a una delle sue figlie di dormire con una "hyena".

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