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Immigrati, a Pozzallo in arrivo barcone con tre cadaveri a bordo

Sulla nave mercantile soccorsa da unità della marina militare ci sono alcune vittime.
A cura di Antonio Palma
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Sembra non avere mai fine l'emergenza immigrati sulle coste siciliane. Sull'Isola, infatti, si susseguono gli sbarchi di disperati che in cerca di una vita migliore non esitano a salire su barconi malridotti in partenza dalle coste dell'Africa, e che spesso purtroppo finiscono per guastarsi o affondare in mezzo al mare con conseguenze tragiche. A Pozzallo, in provincia di Ragusa, dove la notte scorsa sono arrivate 420 persone e altre 100 questa mattina, nel pomeriggio è atteso l'arrivo di un nuovo barcone di disperati che purtroppo sbarcherà oltre ad un centinaio di migranti anche tre morti. A confermarlo è stato il capo della Squadra Mobile di Ragusa Antonino Ciavola. La notizia è stata conferma anche dallo stesso sindaco di Pozzallo, Luigi Ammatuna, che ha già allertato la protezione civile per l'accoglienza e la sistemazione dei nuovi arrivi. "Intorno alle ore 13 attendiamo l'arrivo di un centinaio di immigrati a bordo di una nave della Marina militare e tra loro ci sono anche tre morti" ha spiegato il Primo cittadino della città siciliana.

Immigrati soccorsi in mare dalla marina

La tragedia, infatti, sarebbe avvenuta a bordo di un mercantile soccorso da un pattugliatore della marina militare in servizio nell'operazione mare nostrum nel Canale di Sicilia. L'amministrazione comunale di Poazzallo sta già predisponendo i servizi per accogliere le salme nella camera mortuaria del cimitero del comune. Nella città costiera è ormai emergenza visto che dopo gli ultimi sbarchi il centro di prima accoglienza, che può ospitare fino a 170 migranti, ormai è pieno. Molti immigrati sbarcati sono stati già trasferiti presso il centro di permanenza straordinario della vicina Comiso. In mattinata è previsto un incontro urgente in Prefettura, a Ragusa, per fare il punto della situazione e cercare di trasferire i migranti presso altre sedi in tempi relativamente brevi.

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