Doping, 23 atleti positivi ai Giochi di Londra 2012
La marcia di avvicinamento a Rio 2016 continua ad essere rovinata dalle novità relativa allo scandalo doping. Brutte notizie infatti arrivano dal Comitato olimpico internazionale che sta effettuando un lavoro capillare sulle precedenti Olimpiadi. Sono ben 23 gli atleti che hanno partecipato a Londra 2012, trovati positivi dopo il primo riesame delle provette. Non sono state rese note le loro generalità, ma appartengono, secondo quanto annunciato dal Cio a 6 nazioni, e riguardano 5 diversi sport. Essendo in corsa per la partecipazione alla manifestazione sudamericana, la loro partecipazione ora è attualmente a rischio. Gli esami di nuova generazione hanno riguardato 265 atleti, e hanno permesso dunque di trovare tracce di irregolarità che ora dovranno essere confermate con le seconde controanalisi che appureranno o meno la piena positività.
Gli esami effettuati sugli atleti impegnati sulle ultime Olimpiadi londinesi, sono gli stessi che hanno permesso al Cio di trovare ben 31 campioni, di 6 discipline diversi e appartenenti a 12 Paesi, positivi a sostanze proibite dopo i 454 test relativi alle Olimpiadi di Pechino del 2008. Per quanto riguarda questi ultimi atleti si è poi scoperto che ben 14 riguardano atleti della Federazione russa. Tra questi presenti 10 andati a medaglia, con un oro, 4 argenti e cinque bronzi. Secondo le prime indiscrezioni farebbe parte del gruppetto anche la saltatrice in alto Anna Chicherova. Da novembre, in seguito proprio allo scandalo che ha fatto partire l'inchiesta sul doping di Stato l'atletica russa è sospesa da ogni attività. Una scelta che la Iaaf deciderà se revocare o meno a metà giugno. Tutte le Federazioni degli atleti che sono risultati positivi sono state informate, affinché possano eventualmente poi prendere provvedimenti con i tempi giusti. Lotta serrata al doping, per garantire a Rio che anche chi ha sbagliato in passato possa non ripetersi, conquistando successi tutt’altro che regolari.
