Allarme Terrorismo: a Parigi vietato girare film d’azione all’aperto
Dopo quanto accaduto durante le stragi terroristiche alla sede del settimanale satirico Charlie Hebdo e al market kosher parigino, nella Capitale francese c'è allerta massima da parte delle forze dell'ordine per il rischio attentati, ma anche massima tensione tra la popolazione. Come riporta Repubblica, anche per questo le autorità cittadine hanno sospeso ogni autorizzazione per girare scene di film d'azione che si svolgono in strada. Secondo le autorità infatti il rischio che gli attori possano essere scambiati per poliziotti o attentatori reali è molto alto, creando così panico tra la gente già impensierita dopo quanto accaduto. Per il momento quindi sono banditi i film d'azione girati all'aperto con scene in cui compaiono polizia, forze dell'ordine e servizi di sicurezza. "Abbiamo un problema con questi tipi di sequenze visto che gli attori potrebbero essere scambiati per terroristi. Non solo, gli stessi attori potrebbero anche scatenare confusione nel pubblico in questo periodo altamente sensibile" hanno spiegato infatti le autorità locali.
Divieto Temèporaneo
Il divieto ovviamente sarà solo temporaneo, ma come ha sottolineato all'agenzia Ap un responsabile delle autorizzazioni per i set cinematografici della polizia parigina, al momento non è stato stabilito quanto durerà. Gli attentati terroristici dunque hanno imposto come effetto collaterale anche vincoli per l'industria cinematografica. Diverse infatti risultano le riprese che sono state momentaneamente interrotte perché prevedevano scene con poliziotti e inseguimenti per le vie di Parigi.