Accordo sul clima, Trump: “Lo sto studiando, sono aperto a tutto”
Nonostante abbia più volte annunciato in campagna elettorale l'intenzione di non rispettare l'Accordo sul clima di Parigi il neo presidente degli Stati Uniti Donald Trump sembra determinato a placare i toni ed essere molto cauto: "Lo sto studiando molto attentamente. Ho la mente aperta al riguardo", ha dichiarato al New York Times, testata a cui più volte negli ultimi mesi aveva riservato critiche feroci per il trattamento ottenuto. "Penso che si sia una sorta di connessione" tra le attività umane e il riscaldamento del pianeta, ha – per la prima volta – ammesso Trump prima di aggiungere: "Penso che ci sia un qualcosa ma dipende da quanto questo costerà alle nostre imprese". Il futuro inquilino della Casa Bianca ha poi aggiunto che sta valutando "molto attentamente e ho una mentalità aperta" in merito all’accordo sui gas serra di Parigi.
Riguardo Steve Bannon, suo "consigliere speciale" Trump ha affermato: "Se pensassi fosse un razzista o estremista di destra o tutte quelle cose, quei termini che possiamo usare, ebbene non avrei nemmeno pensato di prenderlo. Il miliardario ha quindi aggiunto di star valutando la nomina dell’ex generale James Mattis a segretario della difesa. Il prossimo presidente statunitense ritiene che il marito della figlia Ivanka, Jared Kushner "potrebbe aiutare nel perseguimento della pace in medioriente", ma non ha specificato nulla in merito a un ruolo formale per il genero.
Riguardo il vertice con Barck Obama tenuto all'indomani della vittoria alle elezioni Trump ha parlato di un "ottimo incontro. Non l’avevo mai incontrato, mi è piaciuto davvero molto. Dopo l’incontro mi ha detto cose molto gradevoli e io ho detto cose molto gradevoli a lui", ha aggiunto Trump sottolineando la convinzione che Obama "vuole fare assolutamente la cosa giusta per il Paese riguardo alla transizione".
