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Valentino Rossi torna ottimista nei test MotoGP in Qatar: “Mi sono sentito di nuovo un pilota”

Dopo le iniziali difficoltà Valentino Rossi sembra aver trovato il giusto feeling con la nuova Yamaha M1 del Team Petronas. Nel terzo giorno di test prestagionali della MotoGP 2021 in corso in Qatar il nove volte campione del mondo ha ritrovato il piacere di guidare e di divertirsi in sella alla sua nuova moto: “Oggi mi sento un vero pilota. Siamo cambiati un po’ sulla moto, e anche io mi sento meglio. Le gomme hanno funzionato meglio, diciamo un po’ più fresche! Almeno ho guidato e mi sono divertito.. Sono stato veloce”.
A cura di Michele Mazzeo
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Dopo le difficoltà nei primi due giorni di test ufficiali in sella alla nuova M1 del team Petronas, Valentino Rossi, nel terzo giorno di test prestagionali sul circuito di Losail in Qatar sembra aver finalmente trovato il feeling con la nuova moto in vista del Mondiale 2021 della MotoGP che partirà a breve. A confermarlo sono i tempi fatti segnare dal Dottore durante le sessioni in pista sia ieri che oggi (in netto miglioramento rispetto ai crono di sabato e domenica scorsi), ma anche le parole dello stesso nove volte campione del mondo che, sceso dalla moto, ha confermato i progressi cancellando di fatto quel pessimismo trapelato dalle dichiarazioni rilasciate dopo i primi due giorni di test sullo scarso feeling con il nuovo telaio Yamaha.

"Oggi mi sento un vero pilota – ha infatti esordito Valentino Rossi dopo esser sceso dalla sua M1 del Team Petronas al termine del day 3 dei test preseason della MotoGP 2021 in corso di svolgimento in Qatar –! Il secondo giorno è stato molto deludente. Il primo giorno non è andata male e il mio feeling con la moto non era male, ma il secondo giorno non ha funzionato nulla. Avevamo provato le gomme medie e quelle morbide, ma ero molto lento. Nella seconda giornata di test ho avuto molti problemi con le gomme perché non avevo un ottimo grip, ho sofferto molto. Mercoledì invece le gomme sembravano migliori. È stata una giornata decisamente migliore per me. Ho chiuso con il 13° tempo – ha poi aggiunto il Dottore –, quindi non è sicuramente niente di eccezionale, ma ho migliorato di molto il mio tempo, di oltre un secondo, e soprattutto ho migliorato il mio passo e le mie sensazioni con la moto".

Nonostante abbia fatto segnare un tempo di 1″435 superiore al miglior tempo segnato da Jack Miller e pur essendo ancora ultimo tra i piloti Yamaha, il fatto di essersi avvicinato alle prestazioni del compagno di squadra Franco Morbidelli (lontano solo due decimi e mezzo) ha dato ritrovato ottimismo a Valentino Rossi che finalmente ha cominciato a divertirsi anche alla guida della nuova moto: "Siamo cambiati un po' sulla moto, e anche io mi sento meglio. Le gomme hanno funzionato meglio, diciamo un po' più fresche! Almeno ho guidato e mi sono divertito.. Sono stato veloce. Il problema è che qui vanno tutti come matti, quindi c'è ancora del lavoro da fare. Ma è stato comunque molto meglio".

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