Scandalo rimborsi spese: la segretaria del Ministro intasca 136 mila euro

 Gli scandali per i rimborsi spese fasulli nel mondo della politica non esistono solo in Italia. Yasmin Disney, segretara per il ministero della Difesa inglese, è stata condannata a 22 mesi di carcere dopo aver ammesso di aver fatto acquisti (dalle auto di lusso alle vacanze in alberghi a 5 stelle) per una somma superiore alle 100mila sterline (136mila euro) grazie ai soldi dei contribuenti. La 25enne ha rivelato di aver falsificato tutta una serie di mail con la quale autorizzava i pagamenti. In questo modo sarebbe riuscita ad intascare un totale di £100,276. Una enorme somma della quale la Disney avrebbe spesso £85,500 solo nei suoi ultimi quattro giorni di lavoro, alla sede del British Army di Andover, Hampshire. Secondo quanto accertato dalla Guildford Crown Court, la segretaria  coi soldi dei rimborsi avrebbe acquistato un Audi TT, nonché una auto per il suo fidanzato, vacanze di lusso, borse, gioielli e gadget alla moda.

"E’ imbarazzata per la sua ingenuità, pensava di poter farla franca grazie alla sfrontatezza e disonestà”, ha detto il suo avvocato, David Forsyth, alla corte. La Disney era in lacrime quando il giudice Neil Stewart ha detto che la "vastità delle sue accuse era troppo grande" per poter evitare una pena detentiva. Ha così deciso di condannarla a 22 mesi di carcere. L’accusa, rappresentata dal procuratore Lee Harris, ha detto che i suoi crimini sono venuti alla luce dopo che i commercialisti ministeriali hanno notato un “picco insolito” nei rimborsi spese. Nel suo ruolo amministrativo, la Disney aveva diritto solo a rivendicare le spese per vitto, alloggio, viaggio e trasporto.