3 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Pakistan, adolescente strangolata: aveva aiutato un’amica a fuggire con il fidanzato

La ragazza è stata strangolata e il suo corpo è stato legato al sedile di un vecchio autobus e dato alle fiamme.
A cura di D. F.
3 CONDIVISIONI
Immagine

Una ragazza pakistana è stata uccisa per aver aiutato una sua cara amica a fuggire con l'uomo che amava e a sposarsi: Ambreen Bibi, questo il nome della giovane, è stata strangolata e il suo corpo è stato legato al sedile di un vecchio autobus e incendiato nel tentativo di cancellare ogni traccia. Il "delitto d'onore" – come viene definito questo orribile reato – sarebbe stato deciso dai capi di un villaggio. Non è ancora chiaro cosa sia realmente accaduto, ma nel frattempo la polizia ha annunciato una serie di arresti. Tra le persone fermate ci sarebbero anche il padre e la madre della vittima.

L'incredibile delitto è stato commesso il 29 aprile nel villaggio di Makol, nel distretto di Abbottabad, in Pakistan, ma la notizia è stata diffusa solo nelle ultime ore. Il movente dell'omicidio lascia sbalorditi: Saima, amica della vittima, era fuggita dal villaggio una settimana prima e il primo ad accusare Amreen di aver aiutato l'amica sarebbe stato proprio il padre di Saima. Per questo sarebbe stata convocata una jirga, durante la quale i partecipanti avrebbero deciso di punire Ambreen per "dare un esempio", come ha dichiarato un abitante della zona alla tv Samaa.

Il direttore generale del Pakistan Institute for Conflicts and Security Studies Abdullah Khan ha denunciato su twitter l'accaduto, sostenendo che la ragazza sarebbe stata assassinata per "vendetta". Non si tratta purtroppo di una novità: ogni anno infatti in Pakistan centinaia di donne vengono uccise dai parenti. Nel 2013, secondo la Commissione per i diritti umani, sono state 869 le donne vittime di "delitti d'onore".

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views