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Lutto cittadino ad Acerra per i funerali di Domenico Fatigati, operaio morto nello stabilimento Stellantis

Le esequie di Domenico Fatigati, 52 anni, morto sul lavoro nello stabilimento Stellantis di Pratola Serra, nell’Avellinese, si terranno oggi ad Acerra, nella provincia di Napoli.
A cura di Valerio Papadia
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Sono stati fissati per oggi, lunedì 26 febbraio, i funerali di Domenico Fatigati, l'operaio di 52 anni morto in un incidente sul lavoro nello stabilimento Stellantis di Pratola Serra, nella provincia di Avellino. I funerali dell'operaio si terranno ad Acerra, la cittadina della provincia di Napoli della quale era originario: per l'occasione, il sindaco Tito d'Errico ha proclamato il lutto cittadino.

Ecco l'annuncio che il primo cittadino ha fatto alla comunità, esprimendo in un post sui social il cordoglio di tutta l'amministrazione comunale per la morte di Domenico Fatigati:

L’amministrazione comunale ha deliberato il lutto cittadino per lunedì 26 febbraio, ritenendolo un doveroso segno di partecipazione a nome di tutta la comunità per la tragica morte di Domenico Fatigati, il cittadino di Acerra deceduto giovedì scorso mentre stava prestando la sua attività lavorativa. La proclamazione del lutto è il modo in cui l’amministrazione comunale intende manifestare solennemente e tangibilmente il proprio cordoglio e quello dell’intera comunità per il tragico evento. Nello specifico è stato disposto che le bandiere su tutti gli edifici comunali siano esposte a mezz’asta per l’intera giornata. Sospese anche le manifestazioni pubbliche organizzate dall’amministrazione con l’invito ad osservare un minuto di silenzio in tutte le scuole di ordine e grado e ad abbassare le serrande degli esercizi commerciali e delle attività ludico-ricreative durante la celebrazione delle esequie

Morte Domenico Fatigati, ci sono 5 indagati

Sull'incidente sul lavoro in cui ha perso la vita Domenico Fatigati indaga la Procura della Repubblica di Avellino. I magistrati hanno disposto il sequestro del macchinario con cui il 52enne lavorava, nonché dell'area della fabbrica in cui si è verificato l'incidente mortale. Nel registro degli indagati, inoltre, come atto dovuto, sono state iscritte 5 persone.

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