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La tombola napoletana: il simbolo dell’arte e della creatività partenopea

Le sue origini sono antichissime, pare che la prima partita sia stata giocata addirittura nel 1700 e da allora non è davvero Natale senza tombola. Quest’anno sarà possibile giocare a una versione ancora più speciale, quella ideata per celebrare l’anno dei record.
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A cura di Ciaopeople Studios
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Era precisamente il 1734 quando re Carlo III di Borbone, sotto consiglio del suo padre spirituale, vietò ai sudditi il gioco durante i giorni che precedevano il Natale. I napoletani, maestri di ingegno e creatività, non ci pensarono due volte a correre ai ripari e in modo casalingo inventarono un gioco che oggi per tutti noi è tradizione: la tombola. Ma come fare a giocare senza farsi troppo scoprire? Dando a ogni numero un significato, ed ecco che il 25 diventa “Natale”, 90 “la paura”, 1 “l'Italia” e così via!

Le origini della tombola e della smorfia sono poetiche e semplici, tanto quanto le regole del gioco, rimasto invariato da allora, ma quello che nel tempo è cresciuto è l'interesse di turisti e viaggiatori per i luoghi dell'arte della Campania. 

Nel 2023 sono state oltre 200.000 le visite al patrimonio culturale regionale che sono state effettuate con campania>artecard, il pass promosso da Regione Campania e Scabec – Società Campana Beni Culturali, che offre la possibilità di visitare da oltre 15 anni i siti culturali più suggestivi del territorio. Pompei, Ercolano e Paestum in pole position, ma anche la Reggia di Caserta, le Grotte di Pertosa, il circuito museale di Benevento e tantissimi altri ancora. Le bellezze campane sono così tante e variegate da aver segnato quest'anno il record di circa 16.000 presenze al mese, più di 500 al giorno, un traguardo importante e destinato a crescere nei prossimi mesi.

Per celebrarlo e portare un pizzico di cultura in tutte le case addobbate a festa Artecard ha ideato una tombola speciale e in edizione limitata, che al posto dei classici 90 numeri ha altrettanti siti culturali inclusi nel circuito: ad esempio “il profeta” con il numero 55, “il poliziotto” con il numero 12, “untitled” con il numero 5. Non solo, una volta terminate le festività sarà possibile continuare il tour esperienziale recandosi di persona in musei, parchi naturali, siti archeologici e chiese locali proprio grazie all'abbonamento annuale. La Box Tombola, acquistabile dall'8 dicembre, conterrà infatti il gioco natalizio e uno tra i due abbonamenti della famiglia Artecard (365 gold o 365 lite) per un viaggio che inizia durante le Feste e prosegue per tutta la durata dell'anno nuovo.

Entrambi gli abbonamenti consentono di visitare liberamente alcuni dei siti culturali che fanno parte dell’offerta, oppure accedervi a prezzi ridotti. Dalla Certosa e Museo di San Martino, al MANN, passando per la Reggia di Caserta ed il Parco archeologico di Baia: l’offerta culturale regionale è ricca e variegata.

È possibile acquistare la box a partire da 20€ presso i rivenditori autorizzati e dal sito campania>artcard con consegna gratuita a casa, merito della partnership con Temi Spa/GLS Napoli che ha inoltre interamente finanziato il restauro del capolavoro di Filippino Lippi “L'Annunciazione e i santi Giovanni Battista e Andrea” del Museo di Capodimonte.

Contenuto pubblicitario a cura di Ciaopeople Studios.
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