La situazione di venerdì 16 aprile sul Coronavirus in Campania
La curva del contagio in Campania resta alta ma stabile. Non cala l'incidenza, ancora il doppio della media nazionale, così come il numero elevato dei sintomatici giornalieri. Tristemente alto anche il numero delle vittime, ormai complessivamente ad un passo dai 6mila morti da inizio pandemia. Ed oggi la cabina di regia dell'Istituto Superiore di Sanità deciderà se la Campania tornerà almeno arancione dopo sei settimane di zona rossa, oppure se la situazione è tale da non consentire ancora il passaggio a misure restrittive più leggere in regione.
Il presidente della Campania Vincenzo De Luca aveva preannunciato pochi giorni fa l'imminente passaggio in zona arancione, ma solo oggi ci sarà l'eventuale via libera da parte del comitato scientifico del Governo. Ma la situazione, quale che sia il colore della Campania, resta delicata. Ieri ancora una volta oltre duemila nuovi casi positivi (2.224) su 20.325 tamponi molecolari: l'incidenza è ancora stabilmente sopra il 10%, il doppio della media nazionale (in rialzo a sua volta e arrivata al 5,2%). Ma preoccupa ancora una volta il numero di sintomatici: 609 dei 2.224 positivi di ieri, che hanno portato ad un nuovo aumento dei ricoveri dopo un breve calo durato un paio di giorni. Resta così stabile la pressione sugli ospedali della Campania: sono sempre circa 1.700 i ricoverati per Covid negli ospedali della regione.
Prosegue intanto la campagna vaccinale in tutta la regione: alle 12 di ieri, ultima rilevazione dell'Unità di Crisi della Protezione Civile della Regione Campania, risultavano vaccinati con seconda dose 310.365 cittadini campani. Altri 860.561 cittadini hanno invece ricevuto la prima dose ed ora attendono il richiamo. Complessivamente, insomma, un cittadino su cinque ha già ricevuto almeno la prima dose di vaccino: 1.170.926 le dosi somministrate finora sui poco più di 5,5 milioni di residenti in Campania.
