Il presidente del Napoli De Laurentiis sotto scorta dopo la protesta dei tifosi
Il presidente del Calcio Napoli Aurelio De Laurentiis finisce sotto scorta: la decisione è arrivata dal prefetto di Napoli, Claudio Palomba, dopo le tensioni che, nelle scorse settimane, ci sono state tra il patron della squadra calcistica e una frangia dei tifosi partenopei. In particolare, sia prima che durante la partita di campionato disputata allo Stadio Maradona contro il Milan (poi persa dagli azzurri per 4 a 0, ndr) alcuni ultras del Napoli avevano protestato contro De Laurentiis in particolare contro i prezzi dei biglietti, giudicati troppo alti, e contro la rigida regolamentazione sugli striscioni e le bandiere che possono essere introdotte nell'impianto sportivo di Fuorigrotta.
La protesta degli ultras al Maradona: scontri tra tifosi in Curva B
Lo scorso 2 aprile, prima del match di campionato tra il Napoli e il Milan, giocato al Maradona alle 20.45, alcuni tifosi si sono radunati all'esterno dell'impianto sportivo e, tra fumogeni e striscioni, hanno protestato contro De Laurentiis: come detto, gli ultras hanno giudicato proibitivi i costi dei biglietti, soprattutto delle Curve, ma anche contro la regolamentazione circa l'introduzione al Maradona di striscioni e bandiere.
Le proteste sono poi andate avanti durante la partita, in Curva B: sugli spalti sono avvenuti scontri tra tifosi partenopei, dal momento che gli ultras hanno cacciato in malo modo altri supporter, che avevano regolarmente pagato il biglietto, per costringere anche loro ad aderire alla protesta.