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Il Palargento di Napoli è un rudere, Simeone: “Il Comune decida come ridargli dignità”

Dopo quasi 25 anni di abbandono, il Palargento è un rudere. Il consigliere Nino Simeone: “Il Comune ci dica che intenzioni ha per il recupero dell’impianto”.
Intervista a Nino Simeone
Consigliere Comunale di Napoli (lista Napoli Libera), presidente commissione Infrastrutture, Mobilità e Protezione Civile
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Le tribune del PalArgento, ormai ridotte a un rudere. [Foto / Fanpage.it]
Le tribune del PalArgento, ormai ridotte a un rudere. [Foto / Fanpage.it]

Riqualificare il Palasport "Mario Argento", dopo oltre 24 anni di attesa. Quella che fu la casa del basket, del volley, ma anche di concerti italiani ed internazionali di Napoli, attende da quel 6 giugno 1998 la riapertura. Nino Simeone, consigliere comunale di Napoli, ha portato all'attenzione del sindaco Gaetano Manfredi la questione Palargento, che continua a ristagnare. "Bisogna decidere come riqualificarlo e restituirlo ai cittadini", ha spiegato a Fanpage.it, "perché la città merita che gli sia restituito il tempio dello sport che aveva fin dagli Anni Sessanta".

Nino Simeone
Nino Simeone

Consigliere, qual è la situazione attuale in Comune?

Ho presentato una mozione perché la gente vuol sapere se esistono progetti di recupero oppure se sono previsti altri bandi per recuperare questa struttura, che ormai da 24 anni attende di conoscere il suo destino. Parliamo di una struttura che potrebbe dare una mano enorme a riqualificare l'intera area dove sorge, e dove al momento si trovano solo le due tribune ormai ridotte ad un rudere.

Eppure, poco prima della pandemia, c'erano state le Universiadi..

Esatto, e il Palasport Mario Argento è rimasto fuori dai fondi per la riqualificazione. Non mi interessa aprire una polemica con nessuno, però poteva essere un'ottima occasione per recuperare il palazzetto. Ora, visto che non è stato così, bisogna andare avanti: il Comune ci dica quali sono le intenzioni per il palazzetto, che ha potenzialità enormi.

Di che tipo?

Io ricordo bene quali eventi ha ospitato: aveva una capienza da 12mila posti, ed era sempre pieno per il basket, per il volley, ma anche per concerti come quello di Venditti, dei Genesis, o altri sport come il tennis, la boxe e via dicendo. Oggi tutto questo non si può fare: per i concerti, ad esempio, bisogna o ripiegare sullo Stadio Diego Armando Maradona – San Paolo per quelli a grande capienza, oppure all'Arena Flegrea per quelli con numero ridotto di biglietti. Oppure, a Napoli non si possono fare.

Quale strada si intravede per il futuro?

Il vero problema è che i fondi del Pnrr non prevedono fondi per impianti sportivi, ma i soldi si possono trovare. Anche una manifestazione pubblica di interesse potrebbe sbloccare la vicenda. Ma serve la volontà politica. Il Pala Argento può ridare dignità ad una zona dalle grandissime potenzialità. Ma bisogna sbrigarsi. Ecco perché ho scritto al sindaco Manfredi e agli assessori Ferrante e Lieto (rispettivamente, allo Sport e all'Urbanistica, ndr), vogliamo sapere le intenzioni dell'Amministrazione in merito al recupero di questo impianto polifunzionale il cui recupero può essere importantissimo per la città.

Le tribune del PalArgento, ormai ridotte a un rudere. [Foto / Fanpage.it]
Le tribune del PalArgento, ormai ridotte a un rudere. [Foto / Fanpage.it]
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