99 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Vende olio non commestibile come fosse extravergine di oliva: denunciato titolare di un frantoio

Il titolare di un frantoio mantovano è stato denunciato per aver venduto olio lampante come fosse extravergine di oliva. I Nas hanno anche sequestrato 230 litri di olio non conforme.
A cura di Enrico Spaccini
99 CONDIVISIONI
Foto di repertorio
Foto di repertorio

Il titolare di un frantoio nella provincia di Mantova è stato denunciato perché ritenuto responsabile di aver commercializzato e venduto olio lampante di oliva etichettandolo come olio extravergine di oliva. Il blitz è stato eseguito dai carabinieri Nas di Cremona dopo aver svolto accertamenti su un campione di olio prelevato da quel frantoio. I militari hanno poi provveduto a sequestrare 230 litri di olio non conforme, dal valore complessivo di 1.600 euro.

Irregolarità in 256 tra aziende ed esercizi commerciali

L'operazione andata in scena a Mantova è parte di una più ampia svolta dai carabinieri per la Tutela della Salute su scala nazionale. I controlli sono iniziati tra novembre e dicembre scorso, quando per il settore oleario è periodo di produzione della materia prima. I Nas hanno eseguito in tutto 1.250 ispezioni su tutto il territorio italiano, riscontrando irregolarità in 256 tra aziende ed esercizi commerciali.

Sono 26 le persone denunciate, soprattutto per i reati di frode in commercio e vendita di prodotti alimentari non genuini, a cui si aggiungono 202 imprenditori sanzionati per violazioni amministrative a causa di carente pulizia e manutenzione degli impianti, l'omessa applicazione delle procedure di tracciabilità e di registrazione dell'olio prodotto. La cifra complessiva delle sanzioni è di 189mila euro.

L'olio lampante venduto come olio extravergine d'oliva

Ventidue attività, inoltre, sono state sospese e più di 46mila litri d'olio sequestrati. Questi, infatti, risultavano o non censiti o in alcuni casi dichiarati di qualità superiore rispetto a quella reale. È, appunto, il caso del frantoio mantovano.

Il titolare avrebbe venduto olio lampante di oliva come fosse olio extravergine di oliva. Il lampante, invece, ha un grado di acidità ben superiore e presenta diversi difetti, come l'aspetto scuro e odore e sapore poco gradevoli. Il suo nome deriva dal fatto che in passato veniva utilizzato come combustibile per lampade a olio. Di fatto, l'olio lampante non è commestibile ma può essere trasformato in olio raffinato con l'aggiunta di una piccola quantità di olio d'oliva extravergine diventando semplice olio d'oliva.

99 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views