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Trovato il cadavere di un uomo nei boschi lecchesi, sarebbe Sergio Coghi l’85enne scomparso 5 anni fa

I resti di un uomo sono stati trovati nei boschi di Mandello del Lario (Lecco). Secondo i carabinieri, si tratterebbe di Sergio Coghi, l’85enne scomparso il 6 ottobre 2019 durante una passeggiata.
A cura di Enrico Spaccini
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Sergio Coghi
Sergio Coghi

Un uomo stava ripulendo l'area boschiva vicino al suo podere sopra Mandello del Lario, in provincia di Lecco, quando ha notato alcune ossa spuntare dal terreno. Il lecchese ha chiesto subito l'intervento dei carabinieri che hanno riportato alla luce un cadavere in avanzato stato di decomposizione. I militari hanno trovato tra i brandelli di vestiti rimasti un mazzo di chiavi, che gli ha permesso di identificare la vittima in Sergio Coghi, l'85enne che risultava scomparso dal 6 ottobre del 2019.

La scomparsa di Coghi

Coghi si era allontanato da casa per fare una passeggiata. Alcuni testimoni avevano riferito di averlo visto intorno alle 17:30 del 6 ottobre 2019 nei pressi dei giardinetti della zona Regola. Decine di persone si erano mobilitate per cercarlo tra i boschi e i sentieri vicini al lago di Como, usando anche droni e cani molecolari.

Si pensava che l'85enne, che i parenti dicevano non fosse "molto lucido di mente", si fosse perso e fosse finito accidentalmente nel lago. Nessuna traccia di Coghi è mai stata trovata, almeno fino a oggi.

Il ritrovamento dei resti sopra Mandello del Lario e il test del Dna

Il cadavere trovato nei boschi di Luzzeno, sopra Mandello del Lario e tra le frazioni di Maggiana e Rongio, era in avanzato stato di decomposizione. I carabinieri sono risaliti all'85enne grazie alle chiavi trovate tra i brandelli dei vestiti rimasti, ma sarà disposto un esame del Dna per avere la certezza che si tratti proprio di Coghi.

Se le analisi dovessero dare riscontro positivo, si avrebbe la certezza del decesso di Coghi dopo quasi 5 anni dalla sua scomparsa. Questo, inoltre, confermerebbe che l'85enne, che era socio del Centro alpino italiano e appassionato di montagna, non si era diretto sulle sponde del lago ma proprio in mezzo ai boschi. L'ipotesi è che sia scivolato durante la sua passeggiata, precipitando fino al punto in cui le sue chiavi sono state ritrovate.

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