51 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Bimbo di un anno si ustiona con l’acqua bollente, salvato con un trapianto di pelle ricostruita in laboratorio

Dopo un incidente domestico, un bambino di appena un anno è rimasto gravemente ustionato. All’ospedale Buzzi di Milano, la sua pelle è stata interamente ricostruita in laboratorio.
A cura di Matilde Peretto
51 CONDIVISIONI
Immagine

Un trapianto di pelle che ha dello straordinario. Sia perché la cute è stata interamente ricostruita in laboratorio, sia perché apparteneva a un bambino di neanche un anno di età. Infine, è stato il primo trapianto nella storia di pelle nera ricostruita. È avvenuto all'ospedale Buzzi di Milano grazie a un team di ricercatori del dipartimento di Scienze cliniche biomediche dell'Università degli studi di Milano.

L'incidente, che ha provocato un'ustione profonda nel 20% del corpo del bambino, è stato domestico: una pentola d'acqua bollente gli è caduta addosso. Dopo la corsa in ospedale, la rianimazione e il ricovero in terapia intensiva, i medici hanno iniziato a pensare a come fare per ridare una cute al piccolo.

Di solito si procede con la donazione autologa, ovvero viene presa della pelle da un'altra parte del corpo che andrà a ricoprire l'ustione. La pelle si ricostruirà autonomamente. In un bambino così piccolo, però, non si poteva fare.

Un'altra tecnica è la donazione eterologa, che significa prendere la cute da altri, in particolare da cadaveri. Esclusa anche questa soluzione, i medici hanno deciso di optare per ricreare in vitro la pelle del paziente.

L'ambito è quello della medicina rigenerativa: da una porzione minuscola di pelle, viene ricreato l'intero tessuto. Il team di Milano collabora con un laboratorio a Zurigo. Insieme, sono riusciti a ridare una cute al bambino.

Dopo tre settimane la sua pelle ha assunto una struttura solida, ma ci vorrà ancora tempo perché non si vedano i segni di quello che è successo. Le bende del piccolo vengono rimosse lentamente, ma entro poco il bambino potrà essere completamento esposto.

51 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views