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Era scesa in garage e accanto all'entrata aveva notato qualcosa di strano sul cassonetto della spazzatura. E' così che una donna di Los Angeles si è imbattuta in un pitone di ben otto metri abbandonato nel suo condominio: era stato messo in un sacco di plastica (da cui è fuoriuscito) e poi gettato nella spazzatura. L'animale, come ha raccontato la signora alla stampa locale, era in pessime condizioni di salute e a rischio di morire: "Aveva la bocca gonfia e non riusciva ad aprirla".
Dopo un primo momento di panico, la donna ha capito che il pitone era malato e non sembrava poter essere un pericolo per i bambini e per gli animali domestici del condominio. Ha così chiamato i vicini e si è attivata per chiedere soccorso ma le sue telefonate agli operatori pubblici, polizia e servizi veterinari, non sono andate a buon fine: "Mi hanno detto tutti che l'avrebbero soppresso. Io volevo trovare qualcuno che avesse più compassione per gli animali – ha raccontato a People – così da poterlo prendere, salvare e curare fino a farlo tornare in salute".
E' stato l'intervento di un esperto che si occupa proprio di recupero e tutela di rettili, Joseph Hart, a rispondere però alla chiamata disperata della signora e ad intervenire per salvare il pitone. Hart si definisce proprio un "Reptile Hunter" e ha un centro a Los Angeles in cui cura gli animali che mette in salvo. L'uomo è arrivato sul posto e ha preso con sé Apples: ""L'abbiamo chiamata così, ora è in ottime cure -ha commentato Hart sulla pagina Instagram di KTLA, la Tv locale – Le daremo le medicine e le cure di cui ha bisogno per guarire completamente!".
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