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21 Luglio 2025
15:09

Perché a Fido piace leccare il ghiaccio: quando può essere una buona idea per rinfrescarlo e quali sono i rischi

Dare del ghiaccio al cane può aiutarlo a rinfrescarsi, ma serve buon senso e attenzione: meglio piccoli pezzi o tritato, mai ghiaccioli confezionati. Attenzione al rischio soffocamento e congestione.

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Sì, si può dare il ghiaccio al cane, ma bisogna farlo con attenzione e stando attenti ad alcune accortezze

Quando fa davvero molto caldo, soprattutto in estate, anche i nostri animali soffrono l'afa e le temperature elevate. Tra passeggiate serali per evitare colpi di calore, tappetini refrigeranti e ciotole d'acqua fresca, molti si chiedono anche se possono dare del ghiaccio al cane per rinfrescarlo. La risposta è sì, ma con alcune accortezze. Come per molte altre cose che riguardano la salute e il benessere dei nostri animali, anche in questo caso serve buon senso.

Offrire dei cubetti di ghiaccio può essere un modo utile e anche piacevole per Fido, ma bisogna evitare di esagerare, tenere conto della taglia dell'animale e conoscere i possibili rischi, come la congestione.

Si può dare il ghiaccio al cane per rinfrescarlo?

Dare il ghiaccio a un cane è possibile, ma bisogna stare attenti a non esagerare e a valutare i rischi caso per caso. I cubetti di ghiaccio, infatti, possono diventare un piccolo alleato per aiutare il cane a combattere le alte temperature, ma vanno offerti nel modo corretto e più sicuro possibile. Prima di tutto, è importante che le dimensioni dei cubetti siano adatte alla taglia e all'età del cane.

Un Labrador adulto, per esempio, potrà gestire senza problemi un cubetto di dimensioni standard, mentre per un Chihuahua o un cucciolo sarà meglio optare per piccoli frammenti o meglio ancora del ghiaccio tritato. In questo modo si evita il rischio di soffocamento e si rende l'esperienza più sicura. Attenzione anche alla lingua: se il cubetto è molto freddo e "asciutto", può rimanere attaccato sulla lingua o nella cavita orale del cane.

Un piccolo trucco è bagnare leggermente il cubetto prima di offrirlo, oppure inserirlo direttamente nella ciotola dell'acqua. Infine, mai dare al cane gelati confezionati o ghiaccioli comprati al supermercato. Molto spesso questi prodotti contengono zuccheri, dolcificanti artificiali (come lo xilitolo, tossico per i cani), latte o additivi non adatti alla loro alimentazione e potenzialmente pericolosi per la loro salute.

Ai cani piace davvero il ghiaccio? I motivi

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Piccole pezzetti di ghiaccio nella ciotola dell’acqua possono incoraggiarlo a bere di più e rimanere idratato

Ogni cane, naturalmente, ha i proprio gusti personali, ma molti amano rinfrescarsi e "divertirsi" col ghiaccio. Lo leccano, lo mordicchiano, lo inseguono sul pavimento. I motivi per cui ad alcuni cani piace il ghiaccio sono tanti: è fresco, stimola i sensi e risponde a diversi bisogni del nostro amico, come masticare e giocare. In estate, leccare qualcosa di freddo può diventare per il cane un'attività piacevole  tanto quanto annusare una nuova traccia durante una passeggiata.

Il ghiaccio, inoltre, può stimolare la concentrazione e il rilassamento, un po’ come avviene con i masticativi. Una buona idea è quella di congelare pezzetti di frutta sicura per i cani, come fragole, banane, mirtilli, mele (senza semi) o anguria. Oltre a offrire sollievo dal caldo, questi snack aiutano a stimolare la mente e a tenerlo impegnato. Basta congelare i pezzetti dentro uno stampo per il ghiaccio. Il risultato è un'attività utile sia dal punto di vista fisico, che mentale.

Cosa succede se il cane mangia il ghiaccio: attenzione al rischio congestione e al soffocamento

Se il cane mangia del ghiaccio in piccole quantità e lentamente, non ci sono particolari rischi. Tritare il ghiaccio e aggiungerlo alla ciotola dell'acqua può anche essere un buon modo per incoraggiarlo a bere di più e rimanere idratato. Tuttavia, esistono alcune precauzioni da rispettare. Il rischio maggiore è quello del soffocamento, soprattutto se il cane è molto piccolo o tende a ingoiare senza masticare. Anche per i cani più grandi, un cubetto troppo grosso può rappresentare un pericolo se viene inghiottito tutto d'un fiato.

C'è poi il rischio – raro ma possibile – della congestione. Come per noi esseri umani, anche nei cani uno sbalzo termico improvviso può causare un blocco dell'apparato gastrointestinale. Questo accade più facilmente se il cane è molto accaldato, magari appena rientrato da una passeggiata sotto il sole, e ingerisce troppo ghiaccio tutto insieme o troppo velocemente. Il consiglio, quindi, è offrire il ghiaccio occasionalmente, quando è tranquillo e sempre in piccole dosi. In questo modo si evitano problemi rendendo l'esperienza sicura, rinfrescante e stimolante.

Le informazioni fornite su www.fanpage.it/kodami sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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