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22 Giugno 2025
19:00

Otite del cane: cos’è, come si cura e perché dovresti asciugare bene le orecchie di Fido

L’otite è un’infiammazione dolorosa e molto comune nei cani, spesso favorita dalla troppa umidità nelle orecchie. Asciugarle bene dopo un bagno o una nuotata al mare è quindi molto importante per prevenire infezioni e complicazioni, soprattutto per le razze con orecchie lunghe e pendule.

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L'otite nel cane è una delle malattie più comuni a carico dell'orecchio, ma anche una delle più sottovalutate. Si tratta di un'infiammazione che colpisce il condotto uditivo esterno e che può avere conseguenze fastidiose, ma anche molto dolorose per il nostro amico. In alcuni casi, se trascurata, può infatti degenerare e compromettere l'udito o diventare cronica, costringendo il cane a convivere con fastidi continui e trattamenti prolungati.

Le cause dell'otite possono essere diverse: nella maggior parte dei casi (fino al 75%) è legata a problemi allergici, ma può svilupparsi anche in seguito a traumi, corpi estranei nell'orecchio (come un forasacco), presenza di parassiti o infezioni da lieviti e batteri. Anche una scarsa igiene o l'umidità eccessiva, per esempio dopo un bagno o una nuotata, possono creare le condizioni ideali per lo sviluppo dell'infiammazione. Ed è proprio per questo che bisogna sempre asciugare bene le orecchie del cane.

Perché asciugare bene le orecchie al cane: cosa rischia

I cani, soprattutto quelli con orecchie lunghe e pendule come i Cocker Spaniel, i bracchi o i Labrador, hanno un condotto uditivo particolarmente profondo e umido, ideale per la proliferazione di batteri e funghi. Quando quindi l'acqua entra nelle orecchie e non viene asciugata correttamente, si crea un ambiente caldo-umido che favorisce l'insorgenza di otiti esterne causate da batteri e funghi, come Malassezia pachydermatis, che in determinate condizioni può proliferare in maniera abnorme diventando causa principale della malattia.

Ma l'otite esterna non è l'unico rischio. Se trascurata, l'infiammazione può estendersi al condotto uditivo medio e interno, dando luogo a forme più gravi, come l'otite media e l'otite interna. In questi casi, oltre al dolore, possono comparire anche sintomi neurologici, difficoltà nell'equilibrio e perfino perdita dell'udito. Ecco perché asciugare bene le orecchie dopo ogni bagno o contatto con l'acqua, soprattutto per le razze più predisposte, può fare la differenza.

Quali sono i sintomi dell'otite del cane e come si cura

Il sintomo più frequente dell'otite è il prurito. Il cane si gratta di continuo, scuote frequente della testa e presenta rossore, gonfiore e secrezioni abbondanti nell'orecchio. Inoltre, il canale auricolare può produrre un odore forte e maleodorante, a causa di un'elevata produzione di sebo e cerume. Nei casi più gravi, il cane può tenere la testa perennemente inclinata da un lato e lamentarsi per il dolore appena si gratta o viene toccato l'orecchio.

Se notiamo uno o più di questi sintomi, la prima cosa da fare è naturalmente rivolgersi al proprio veterinario di fiducia. Evitiamo rimedi casalinghi improvvisati, ogni otite ha una causa specifica e richiede un trattamento mirato. Le cure possono includere antibiotici, antifungini o antiparassitari a seconda della causa, oltre a prodotti per la pulizia delle orecchie e – nei casi più gravi – terapie sistemiche. Se trascurata, anche quando i sintomi si riducono, la malattia può tornare rapidamente o diventare persino cronica.

Come asciugare bene le orecchie del cane

Le situazioni più comuni in cui il cane può bagnarsi le orecchie sono ovviamente il bagno in casa o le passeggiate al mare e i giochi piscina. In tutti questi casi, è quindi importante asciugare con delicatezza e attenzione le sue orecchie evitando che restino umide e bagnate troppo tempo, soprattutto – come detto – nei cani con orecchie pendule. Per prima cosa, usiamo un asciugamano morbido per tamponare delicatamente la parte esterna dell'orecchio.

Prendiamo la pinna auricolare e delicatamente portiamola indietro facendo anche una piccola trazione verso l'alto, in modo da aprire bene il canale auricolare, mantenendo questa posizione, massaggiamo bene con cotone o ovatta fin dove si riesce ad arrivare con le dita tra le pieghe dell'orecchio e l'apertura del canale uditivo. Meglio evitare bastoncini e cotton fioc, che potrebbero causare lesioni, danni o spingere acqua e umidità ancora più a fondo.

Naturalmente, se il cane non è abituato, non ama essere toccato in questo modo o prova dolore, meglio rivolgersi sempre al proprio veterinario di fiducia per capire se ci sono problemi più gravi o trovare un metodo meno invasivo e traumatico. Anche se può sembrare banale, asciugare bene le orecchie del nostro cane spesso ci aiuta a evitare infezioni e problemi molto più seri. Meglio quindi dedicarci un po' di tempo in più dopo un bagno o una nuotata.

Le informazioni fornite su www.fanpage.it/kodami sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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