
Non è un caso se il cane si è guadagnato il titolo indiscusso di migliore amico dell'essere umano. In Florida, un cane di nome Eeyore lo ha infatti legittimato ancora una volta diventando protagonista di una storia che sta commuovendo il Web, dopo aver guidato un'agente di polizia fino alla sua "nonna" umana, una donna di 86 anni caduta e rimasta ferita durante la passeggiata serale.
Secondo quanto riportato dall’ufficio dello sceriffo della contea di Okaloosa, la donna stava portando a spasso Eeyore, il cane di suo figlio, nel parco vicino casa quando, in seguito a una caduta accidentale, è rimasta ferita e impossibilitata a rialzarsi. Il marito, preoccupato per il suo ritardo, ha immediatamente allertato i soccorsi. Quando l'agente Devon Miller è arrivata sul posto, ha notato subito un cane che si aggirava sulla strada, illuminato dai fari della pattuglia.
"Sembrava aspettarmi", ha raccontato poi la poliziotta. Eeyore si è avvicinato immediatamente all'auto, ha abbaiato piano e, appena la Miller è scesa, ha iniziato a muoversi nella direzione opposta, voltandosi di tanto in tanto per assicurarsi che lei lo seguisse. Pochi minuti dopo, grazie a lui, la donna è stata ritrovata distesa a terra, ma cosciente. Le immagini riprese dalla bodycam dell'agente mostrano il momento in cui Eeyore si avvicina a lei e la signora, commossa, gli dice: "Oh, Eeyore, sei bravissimo. La nonna ti vuole bene".
Il video, diffuso sui social dalla polizia, è diventato immediatamente virale non solo per la prontezza del cane, ma anche per la tenerezza del legame con la donna. Non si tratta infatti di un cane da soccorso o assistenza, addestrato quindi a ritrovare persone ferite o in difficoltà, ma di un "semplice" animale di famiglia, in grado tuttavia di comprendere la gravità della situazione e chiedere aiuto nel modo più diretto ed efficace possibile.
Eeyore sta bene, così come la sua "nonna" umana, e la loro storia è diventata un piccolo grande simbolo di come la relazione tra cane ed essere umano, l'empatia e la capacità di comprendersi e aiutarsi a vicenda, siano alla base di uno dei legami più belli che si possano instaurare con un altro essere senziente. E i cani ce lo ricordano ogni giorno meglio di chiunque altro.