
La cagnolina Machis è diventata un’eroina in Perù dopo aver spento un candelotto di dinamite lanciato nel giardino della sua casa, salvando tutta la famiglia. Il prezzo pagato per questo atto di eroismo però è molto alto: non potrà più abbaiare.
A raccontare questa storia è il giornalista Carlos Alberto Mesias Zarate, giornalista e umano Machis, probabile bersaglio dell'attacco contro la sua casa di Huaral nella notte tra il 5 e il 6 settembre.
Il gesto eroico di Machis ripreso dalle telecamere di sicurezza
Le telecamere di sicurezza hanno catturato la scena in cui un uomo vestito di nero lancia un oggetto nel cortile del giornalista. L'uomo poi si allontana precipitosamente, senza vedere che al candelotto di dinamite si stava già avvicinando il cane di famiglia: Machis, appena 11 chili ma dotata un grande coraggio.
Inizialmente la cagnolina ha mordicchiato l'ordigno per poi prenderlo tra i denti. In questo modo la miccia si è spenta dentro la sua bocca, evitando che esplodesse distruggendo la villetta. La dinamite infatti era analoga a quella delle mine antiuomo: se fosse esplosa avrebbe causato una tragedia.
"Lo ha masticato e così ci ha salvato la vita", ha spiegato Zarata a NBC News. Il giornalista, una volta resosi conto di quello che era successo, ha subito denunciato l’accaduto.
Il dolore della famiglia: "Non la sentiremo più abbaiare"
Nonostante la famiglia sia uscita illesa dall'attentato, Machis ha subito danni seri: nei giorni successivi la famiglia ha notato che non abbaiava più, e una visita veterinaria ha confermato che le corde vocali erano ormai irrimediabilmente danneggiate dall'esplosivo. Ora Machis emette un suono rauco e basso: "Adesso non la sentiremo più abbaiare".
L'eroismo di Machis è probabilmente frutto di un atto involontario, ma la sua storia ha comunque conquistato il cuore di moltissime persone che stanno seguendo gli aggiornamenti sulla sua salute attraverso i social e i media peruviani.