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Partiamo da un presupposto: se stai pensando di portare il tuo cane al mare con te al lido per tutta la giornata ti diciamo subito che no, non è una buona idea. A molti di noi piace stare al sole, stendersi sul lettino o sul bagnasciuga e passare il tempo rinfrescandoci tra una chiacchiera e un'altra con gli amici in spiaggia. Un cane non fa queste cose, semplicemente, e sottoporlo a un'intera giornata sotto al sole, sicuramente costretto a non potersi muovere e al massimo a rimanere fermo sotto l'ombrellone è del tutto sbagliato per il suo benessere fisico ma anche psichico.
Sì, ora vi starete chiedendo perché ci sono le "bau beach" che offrono anche aree recintate in cui poter stare con Fido. Bene che ci siano, in realtà, perché almeno garantiscono una minima privacy ai cani ma il senso di quanto stiamo dicendo non è "non portare il cane in spiaggia" ma fallo nelle ore giuste e per il tempo adeguato alle sue necessità.
Premesso tutto ciò, quelli che seguono sono dunque delle buone prassi che possono essere utili in generale quando si porta il cane in spiaggia, ovvero piccoli consigli su come vivere al meglio quell'esperienza che fatta, ad esempio, al mattino presto o al tramonto diventa un'occasione meravigliosa per divertirvi insieme, lontano dal caos di stabilimenti affollati e per far sì che entrambi possiate divertirvi tuffandovi in acqua o giocando sul bagnasciuga. Sicuramente va sempre portata una ciotola e una borraccia con acqua naturale e fresca ed è utile dotarsi di una lunghina per garantire a Fido di potersi tuffare qualora non possiate lasciarlo libero.
Quali regole devi rispettare per portare il cane in spiaggia
Come abbiamo accennato, le regole variano da Comune a Comune e vengono normate dalle ordinanze dei Sindaci. Un elemento comune è quello di avere con sé sempre la museruola ma è un obbligo che si ha in generale, non solo in spiaggia, quando si frequentano luoghi pubblici.
Ad esempio la Regione Toscana prevede una legge che consente la presenza dei cani in spiaggia a meno che, però, non vi siano regole diverse stabilite appunto dalle singole amministrazioni comunali. La legge regionale n. 59 del 2009 nello specifico però stabilisce che i cani accompagnati dalle persone di riferimento hanno accesso libero a tutte le aree pubbliche, comprese le spiagge, con l’obbligo di utilizzare il guinzaglio e, se necessario, la museruola. Questo significa che, di base, i cani possono frequentare le spiagge toscane, a meno che non vi siano specifici regolamenti locali che impongano restrizioni.
In Sardegna, invece, l'Ordinanza Balneare permette l'accesso alle spiagge ai cani durante la stagione estiva solo in orari specifici: prima delle 8:00 del mattino e dopo le 20:00 della sera. E anche qui poi bisogna informarsi rispetto alla località in cui ci si trova.
Le regole da seguire, in ogni caso, dove è consentito andare con il cane sono quelle che riguardano il buon senso e la presa in carico della responsabilità che è sempre a carico della persona e non di certo del quattro zampe. A seguire daremo dei consigli su cosa è meglio portarsi sempre dietro quando si va al mare con Fido e indicheremo alcune cose, come i sacchetti per raccogliere le deiezioni o l'uso di una lunghina, che rientrano tra le regole di una sana convivenza.
Cosa portare in spiaggia per il cane
Raccogliere informazioni sul luogo dove volete andare
Prima di fare lo zaino, informatevi sul luogo dove avete scelto di recarvi. La maggior parte delle spiagge in Italia non è accessibile durante gran parte della giornata ai cani nella stagione estiva: ci sono ordinanze dei singoli Comuni che prevedono gli orari in cui li si può portare, però.
Una borraccia con acqua fresca e la ciotola
E' la prima cosa che va messa nello zaino: una borraccia in cui versare dell'acqua fresca, così che mantenga la temperatura e la si possa poi offrire a Fido durante il tempo che passerete in spiaggia. Chiaramente più ore pensate di stare fuori più dovrete dotarvi della quantità d'acqua necessaria, soprattutto se vi recate in zone dove non vi è accesso a fonti di acqua naturale. Per farlo bere, va da sé, ci vuole una bella ciotola.
Ombrellone o tenda
Un punto d'ombra è fondamentale se decidete di stare molte ore in spiaggia. Che sia un ombrellone o anche una tenda, non dimenticate mai di portare qualcosa di utile per dare al cane un luogo riparato dalla continua esposizione ai raggi solari. Lì accanto potrete mettere la ciotola dell'acqua da riempire però sempre al momento, ovvero non lasciandola esposta al sole.
Lunghina e pettorina
La lunghina è un guinzaglio lungo, solitamente va dai cinque metri in sù. Si tratta di uno strumento molto utile per garantire quanta più libertà di movimento possibile a Fido quando si è in natura e non è possibile lasciarlo libero. La lunghina va attaccata al gancio di una pettorina e non al collare. Quindi è utile che il vostro cane sia già abituato ad indossarne una.
Telo
Per un cane che non ha alcun problema al contatto con l'acqua, ovvero non soffre di allergie alla cute dovute ad esempio al contatto con il sale del mare, non è necessario asciugarlo subito dopo il bagno o fin quando siete in spiaggia. Vedrete che Fido baderà da solo a togliersi l'acqua da dosso, prima con una bella scrollata e poi "impanandosi" sulla sabbia. E' utile avere un telo però per asciugarlo ad esempio quando poi dovete salire in macchina ma, ancora di più, per dargli un suo "angolo" di riposo. Il telo, infatti, può rappresentare per un cane il posto dove rilassarsi e magari mangiare uno snack (masticativo naturale) nei momenti di pausa che prenderete insieme.
Giochi
Non è necessario portarsi dietro degli oggetti perché la natura offre sempre qualcosa con cui, se si vuole rendere il momento più stimolante, si può giocare. Legnetti, rametti in riva a fiumi e laghi se ne trovano tanti e anzi invitare il cane a cercarli diventa pure un gioco di per sé che stimola anche la concentrazione e la parte cognitiva del nostro amico. In ogni caso nulla di male a portarsi dietro un freesby o una pallina, importante solo che non sia l'unica attività che fate onde evitare che il cane si fissi sui lanci e poco si rilassi nell'ambiente naturale.
Sacchetti per le deiezioni
Uno dei motivi per cui le spiagge sono interdette ai cani è anche perché le persone pensano che sporchino e se si è arrivati a questa idea del cane al mare è anche perché ci sono persone di riferimento che non raccolgono le deiezioni. Come in città così in natura bisogna portare i sacchetti per la raccolta della cacca del nostro cane: non dimenticateli a casa.