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Catturato anche l'ultimo capibara fuggito da uno zoo nella Cina orientale due mesi fa. Era l'ultimo membro della banda di roditori fuggiti da un recinto dell'area panoramica di Yangzhou Zhuyuwan insieme ad altri due capibara all'inizio di aprile. L'ultimo capibara a finire in trappola l'11 maggio è stata la femmina di nome Doubao, in cinese "panino con fagioli". La sua storia ha tenuto il paese con il fiato sospeso per più di un mese.
La storia di Doubao e dei capibara fuggiti alla cattività
L'11 maggio le autorità hanno catturato l'ultimo membro di una banda di capibara fuggitivi scappati ad aprile dalla loro gabbia nella Cina orientale. Uno dopo l'altro sono stati catturati, e l'ultima a finire nella rete è stata Doubao, rimasta sola per diverse settimane dopo la sparizione dei suoi compagni.
Dopo essere caduta nella trappola tesa per lei, ci sono voluti altri sette o otto membri dello zoo per intrappolarla. Più volte infatti era riuscita a sfuggire alla cattura tanto da meritarsi la diffusione di un manifesto da ricercata da parte dello zoo e anche una "taglia". La struttura infatti ha offerto a chiunque avesse informazioni sulla sua ubicazione una ricompensa in cibo, gadget a tema capibara e l'ingresso a vita allo zoo.
Una vera operazione simpatia che nasconde però la pratica della cattività e della spettacolarizzazione degli animali. I capibara infatti sono una specie originaria del Sudamerica, e non della Cina, dove sono arrivati allo scopo di diventare un'attrazione turistica dentro una gabbia. Doubao e i suoi compagni non potevano restare in libertà in Cina perché in quanto specie aliena avrebbero causato significativi problemi all'ecosistema, ma la loro storia racconta una vessazione molto lunga.
Chi è il Capibara
Il capibara (Hydrochoerus hydrochaeris) è il roditore più grande del mondo ed è endemico del Sudamerica, significa che in natura è presente solo qui. Tuttavia anche a causa della popolarità guadagnata negli ultimi anni sui social sempre più spesso gli zoo, e in alcuni paesi persino privati, decidono di detenerli in cattività.
Sono noti per le loro dimensioni notevoli che li rendono i roditori viventi più grandi al mondo con una lunghezza che può superare i 130 centimetri e un peso medio che va dai 35 ai 66 kg. I capibara sono di indole mite ed estremamente adattabili ai contesti più diversi, caratteristica che li ha portati a colonizzare anche gli ambienti urbani apparentemente più ostili ai selvatici, come le metropoli brasiliane e argentine. Uno studio pubblicato nel 2023 sul Journal of Zoology spiega come sia stato possibile che questi animali siano riusciti a cambiare le loro abitudini per adattarsi alla frenetica vita delle città fino a riprodursi con successo.