
Cambiano ancora le regole per viaggiare con i propri compagni animali in cabina. Potranno volare in cabina insieme al loro umano gli animali domestici fino a 30 kg e saranno consentiti un massimo di 6 animali per volo, ai quali saranno riservate delle postazioni specifiche.
L'annuncio di un nuovo cambio delle linee guida dell'Enac, l'ente che in Italia si occupa di tutto ciò che riguarda l'aviazione civile, arriva dopo quello dello scorso maggio con alcune novità. Lo ha annunciato in un post il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, sottolineando che si tratta di una "promessa mantenuta".
In realtà, il cambiamento delle linee guida dell'Enac non significa che le compagnie aeree cambieranno le loro regole, ma soltanto che potranno farlo. Dallo scorso maggio solo la compagnia di bandiera Ita Airways ha avviato una sperimentazione in tal senso con il primo volo dimostrativo con cani grandi in cabina.
Come cambiano (di nuovo) le linee guida Enac per i cani in cabina
L'Enac non ha ancora comunicato ufficialmente la nuova modifica delle proprie linee guida per il trasporto dei cani di taglia media e grande in cabina, a farlo è stato il ministro dei Trasporti, il leghista Matteo Salvini, con un post in cui dà le prime informazioni.
Gli animali domestici che potranno viaggiare in cabina senza trasportino potranno arrivare fino a un massimo di 30 kg di peso; voleranno accanto ai propri umani, e ogni volo ne potrà accogliere massimo 6. Il tutto è riservato solo alle rotte nazionali. In più, una precisazione che il Ministro non fa: le compagnie aeree non sono tenute a modificare le proprie regole per ottemperare alle disposizioni dell'Enac.
Ne sono la prova le recenti dichiarazioni del ceo di Ryanair Eddie Wilson, il quale ha dichiarato che portare i cani in cabina è “troppo complicato”, e per questo la sua lowcost non accetta affatto gli animali a bordo, neanche di piccola taglia. E questo vale anche per molte altre compagnie che operano in Italia.
Lo scorso maggio l'Enac per la prima volta annunciò un cambiamento, aprendo alla possibilità di portare cani dal peso superiore di 10 kg nella cabina dell'aereo. Anche in quel caso Salvini presentò la novità come una rivoluzione del modo di volare degli italiani, che però a distanza di sette mesi si è risolta in un nulla di fatto. Nessuna compagnia ha recepito le indicazioni dell'Enac, e i cani di taglia grande non sono entrati in nessuna cabina, ad esclusione di un singolo volo dimostrativo di Ita Airways.
Come funziona davvero il viaggio in aereo con il cane
I costi e le modalità per volare con il proprio cane variano a seconda della tratta e della compagnia. La più permissiva è Ita Airway che consente di portare in cabina cani del peso di massimo 12 kg, trasportino compreso. Anche le altre compagnie straniere che operano in Italia applicano regole simili, con un peso che si aggira tra 8 e 10 kg.
Le lowcost come Ryanair, Easy Jet e Wizz Air invece non permettono il trasporto di cani in nessuna condizione. Con l'unica eccezione dei cani guida, il cui ingresso a bordo deve sempre essere consentito.
In generale è consentito l'ingresso a bordo di cani e gatti di taglia medio-piccola del peso non superiore a 8-10 kg fino a un massimo di 12. L'animale deve restare all'interno di un trasportino per tutta la durata del volo, e questo deve essere posizionato al di sotto del sedile del passeggero di fronte.
I cani dal peso superiore non viaggiano in cabina ma nella stiva dell'aereo, all'interno di un kennel, insieme ai bagagli. Una situazione non ottimale per cani anziani o ansiosi, tanto invalidante da spingere molte famiglie a rinunciare ai viaggi in aereo.