
Il gatto, a differenza del cane, è considerato un animale sociale "facoltativo", significa che tende a formare gruppi in cui ognuno ha i propri spazi e la propria vita. significa che anche se apprezza la nostra presenza, il micio ha bisogno della sua privacy, intesa come spazio proprio di autonomia.
Quando si isola in un logo specifico e riparato come sotto il letto, dentro l'armadio o semplicemente in un angolo tranquillo della casa, lo fa perché sta cercando attivamente un momento di quiete per sé. Capire perché lo fa e imparare a rispettare questa esigenza è fondamentale per garantirne il benessere e la serenità.
Perché il gatto ha bisogno di privacy
La privacy per il micio è una necessità ma con questo termine non ci riferiamo al bisogno di riservatezza che possiamo provare noi magari nei momenti di cura dell'igiene personale, bensì al bisogno di isolarsi dagli stimoli. Nonostante il lungo processo di domesticazione, il gatto ha mantenuto un forte bisogno di controllo sull’ambiente che lo circonda, e i momenti di isolamento servono loro per riposare, gestire lo stress o semplicemente per recuperare energie dopo situazioni percepite come troppo stimolanti, che possono essere rumori forti, ospiti in casa, o cambiamenti nella composizione del nucleo familiare.
Un gatto che non trova spazi dove rifugiarsi e stare in tranquillità finisce inevitabilmente col dare segnali di disagio. Garantirgli la possibilità di rifugiarsi in un luogo tranquillo per un po’ è quindi una forma di rispetto verso la sua natura e un modo per favorire il suo benessere. Questo bisogno ormai è ben noto anche alla scienza. Uno studio olandese mostra che offrire al micio l'opportunità di nascondersi può ridurre significativamente lo stress.
Quali sono i rifugi per i gatti quando vuole stare da solo
Ogni gatto sviluppa le proprie preferenze per i luoghi perfetti in cui trovare privacy e riposo. Alcuni scelgono posti alti, come scaffali o mensole, da cui possono con tranquillità osservare il mondo senza essere disturbati, altri invece preferiscono nicchie basse, nascondigli sotto il divano o dentro scatole di cartone.
Gli ambienti chiusi e morbidi, come le ceste di vestiti e i cassoni dei letti offrono inoltre una sensazione di sicurezza e calore data anche dalla presenza del nostro odore. Questi rifugi rappresentano per lui una piccola oasi dove potersi rilassare e trovare una pausa dagli stimoli esterni.
Come rispettare gli spazi del gatto e cosa fare
Rispettare la privacy del gatto significa accettare i suoi momenti di solitudine senza forzare il contatto. Quando si rifugia nel suo angolo privato, è quindi importante non disturbarlo e anzi assicurarsi che abbia sempre a disposizione spazi tranquilli sia per riposare che oer mangiare, con cucce e ciotole in aree poco frequentate della casa.
Lasciare che il gatto scelga quando avvicinarsi favorisce una relazione più equilibrata e di fiducia. In fondo, rispettare la sua esigenza di privacy è un piccolo prezzo da pagare per condividere la vita con lui.