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15 Maggio 2025
20:00

Adottare un cucciolo: tutto quello che c’è da sapere per prepararsi al meglio

Adottare un cucciolo è una scelta che deve essere fatta con responsabilità e consapevolezza. Nei primi mesi di vita, i cani hanno bisogno di presenza costante, gioco, socializzazione e di una routine stabile. È fondamentale adattare la casa in modo sicuro, scegliere un’alimentazione adatta e comprare strumenti e accessori come la cuccia, le ciotole, dei giochi, il guinzaglio e la pettorina. Prima di adottare, è utile riflettere su cosa comporta davvero prendersi cura di un cucciolo.

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Adottare un cucciolo è una scelta che richiede grande responsabilità, tempo e consapevolezza. Ovunque troverete scritto che si tratta di "un atto d'amore" ma ve lo dico subito: se pensate che state per prendere un animale in casa che vi restituirà solo coccole e dolcezza, no: non dovete prendere un cane ma un peluche.

E' bene che lo sappiate: un cucciolo vi darà tanto filo da torcere perché non si tratta affatto di accogliere in casa "una creatura tenera e bisognosa" e basta. Adottare significa costruire con un individuo di una specie diversa una relazione che durerà anni in cui dovrete affrontare imprevisti, trasformare completamente le vostre abitudini e dare priorità alle esigenze non solo fisiche ma anche all'appagamento psicologico di un altro essere vivente. In poche parole, far entrare un cane in generale nella propria vita, e un cucciolo poi in particolare ancora di più, è una decisione che crea convivenza e che deve essere basata sul rispetto dell’altro e una grande coerenza.

Nel percorso che porta alla decisione di adottare un cucciolo ci sono domande che vanno affrontate dunque con lucidità: hai abbastanza tempo da dedicargli? Conosci le esigenze di un cane nei suoi primi mesi di vita? Sei pronto a investire tempo, risorse anche economiche e rinunciare ad altre cose per dedicargli le giuste attenzioni per accompagnarlo nella crescita e per tutta la durata della sua vita? Se la risposta è sì, allora in questo articolo potrai trovare delle linee guida che sono utili prima di compiere questo passo, offrendoti spunti di riflessione e indicazioni pratiche per prepararti ad accogliere un nuovo membro della famiglia.

Cosa sapere sui cuccioli prima di adottarne uno: di cosa hanno bisogno

I cuccioli sono individui in piena fase evolutiva che vivono una finestra di vita fondamentale per lo sviluppo dell'adulto che un giorno saranno. Vale per i neonati quanto per i piccoli di cane: nei primi mesi, ogni esperienza conta. Il tempo, la qualità delle interazioni, la varietà di stimoli: tutto influisce su ciò che diventeranno da grandi e sulla relazione che proprio dai primi momenti di vita insieme si instaura con la persona che diventa ‘ufficialmente' il punto di riferimento secondario, ovvero quello che arriva a sostituire la mamma che è stata fondamentale nella prima fase, ovvero dalla nascita e fin quando non sei arrivato tu: cosa che deve avvenire non prima che il piccolo abbia superato i due mesi, meglio ancora se ne ha almeno tre. 

Prima di parlare delle esigenze del cucciolo, però, fissiamo l'attenzione su due parole fondamentali che riguardano te: devi avere a tua disposizione del tempo e garantire la tua presenza. Un cucciolo ha bisogno di compagnia costante e anche quando riposa deve essere certo che c'è qualcuno che bada a lui. Lasciarlo solo per ore, ad esempio, significa compromettere il suo benessere emotivo e favorire l’insorgenza di problemi comportamentali.

Lo sviluppo delle abilità cognitive, della stabilità emotiva passa attraverso il gioco, soprattutto. E' una vera e propria palestra per la mente e per favorire la nascita della vostra relazione e, in generale, del tipo di approccio che potrà avere con gli esseri umani. Attraverso il gioco il cucciolo esplora il mondo, apprende le regole sociali e costruisce un rapporto con il suo umano di riferimento.

Il periodo sensibile si colloca tra la terza e la dodicesima settimana di vita: è la socializzazione precoce del cucciolo che – normalmente -avviene attraverso il rapporto che ha con la mamma e i fratellini nella prima parte e poi nella famiglia umana quando adottato. In questo lasso di tempo un cane è bene che entri gradualmente in contatto con ambienti, persone, conspecifici e afronti varie situazioni nuove.

I cuccioli hanno bisogno di prevedibilità, ovvero di essere all'interno di una routine consolidata che li fa sentire a loro agio. Creare rituali quotidiani sugli orari dei pasti, delle uscite e dei momenti di riposo) li aiuta a sentirsi al sicuro.

Come preparare la casa per l’arrivo di un cucciolo

La casa è la tana, in poche parole, e entrarci per la prima volta per un piccolo essere vivente che fino a poco prima era nella maggior parte dei casi con i suoi fratellini e la mamma in un nuovo ambiente è un momento sicuramente frastornante. C'è l'olfatto però che già governa le emozioni e lasciarlo esplorare quello che diventerà il luogo dove vivrà è importantissimo. Rispetta i suoi tempi, in ogni caso, ma prepara la casa prima del suo arrivo rendendola sicura, accogliente e funzionale alle sue esigenze.

Ad esempio fai un bel sopralluogo e controlla che cavi elettrici o oggetti che possono essere pericolosi (dal tipo di piante che hai fino agli elettrodomestici o eventuali detergenti) non siano scoperti o lasciati in giro ad ‘altezza cucciolo'. La bocca è lo strumento attraverso il quale i piccoli di cane esplora il mondo e non si farà scrupoli a prendere tra i denti qualsiasi cosa gli interessi o lo incuriosisca, sta a te mettere in sicurezza l'ambiente.

Scegli un posto in cui sei certo che sarà tranquillo e al riparo da rumori o passaggi di persone: crea uno spazio che sia suo. Metti lì un cuscino o una copertina e, qualora sia necessario, puoi pensare sin dall'inizio di prendere un cancelletto in modo tale da non isolarlo dal resto della casa così che non si senta solo o escluso e possa riposare meglio sapendo che non è distante dalla sua nuova famiglia o messo in disparte.

In un'altra zona crea la sua area pappa dove mettere le ciotole per il cibo e per l'acqua.

Per quanto riguarda i bisogni devi sapere che solo da quinto – sesto mese di vita e fino ad arrivare all'anno (dipende dall'individualità) il cucciolo assume il controllo totale degli sfinteri che gli consentono di regolare la fuoriuscita della cacca e della pipì. Su altri siti troverai il consiglio di comprare delle traversine, qui no. Anzi, lo sconsiglio proprio senza alcuna remora e ti dico subito invece cosa dovrai fare: in primis armarti di molta pazienza nella consapevolezza, appunto, che è un periodo di passaggio. E poi devi solo e soltanto portarlo fuori spesso, premiandolo (anche verbalmente) quando inizierà a fare i bisogni in strada. Ah, non bisogna mai punirlo o sgridarlo quando li fa in casa, invece: il cucciolo non agisce per dispetto, ma per mancanza di controllo.

Come scegliere il cibo appropriato per il cucciolo

La nutrizione è un tassello molto importante per la salute e lo sviluppo armonico del cane. Come ha scritto la veterinaria esperta in alimentazione del cane e del gatto Maria Mayer su Kodami: "Ogni nutriente che noi daremo al nostro cucciolo andrà a formare nuovi tessuti e a ‘costruirlo', mattoncino su mattoncino".

Non tutti i cuccioli hanno le stesse esigenze però: dipende infatti dalla taglia, dell'età e bisogna pure insieme al veterinario essere certi che non vi sono eventuali patologie. Si tratta di valutazioni preliminari che devono guidare la scelta dell’alimentazione adatta al vostro amico a quattro zampe.

Ciò di cui bisogna poi tener conto è la frequenza dei pasti e un cucciolo mangia più volte durante la giornata. Anche questo aspetto lo devi valuare con il tuo veterinario di fiducia ma è importante che tu sappia che la pappa non va saltata ma, allo stesso tempo, il cane non va imbottito di alimenti o snack onde evitare problemi di salute.

Ci sono in commercio alimenti creati ad hoc per i cuccioli che contengono il corretto apporto di proteine, calcio e fosforo per supportare la crescita ma una sana alimentazione casalinga è un'alternativa valida per essere certi di ciò che il cane mangia sotto il vostro controllo visto che sarai tu a preoccuparti della ‘cucina' per lui. Se scegli questa alternativa evita però il "fai da te": chiedi al veterinario cosa devi comprare per preparare una pappa sana al nuovo membro della famiglia.

Il veterinario ti consiglierà anche di monitorare il peso e altri fattori della crescita o, meglio, ci penserà direttamente lui a farlo.

Dieci accessori utili da usare quando si adotta un cucciolo

Ci sono alcuni strumenti che favoriscono l’adattamento e la nascita anche della relazione nel segno sempre del gioco o del relax per far sì che il cucciolo possa esprimersi attraverso interazioni positive o avere i suoi momenti di riposo senza bisogno che ci sia sempre il tuo intervento. Ecco qualche spunto:

Cuscino o cuccia morbida: non ti far ingannare dalle cose belle create per marketing ma preoccupati essere facilmente lavabile, posizionata in un angolo tranquillo della casa. Serve a creare un punto di riferimento stabile e rassicurante.

Ciotole per acqua e cibo: sceglile in acciaio inox o ceramica. Le ciotole in plastica possono trattenere odori e batteri.

Guinzaglio e pettorina ad H: inserisci entrambi gli strumenti sin da subito ma proponiglieli con gradualità.

Masticativi e giochi da mordicchiare: scegli prodotti naturali e sappi che sono davvero importanti per i cani. Nerbi di bue, pelle di nuca e altre tipologie adatte però ai cuccioli (chiedi sempre al veterinario!) non solo lo tengono impegnato ma servono a lenire il fastidio della dentizione. Per quanto riguarda i giochi (pupazzi e altri oggetti) scegli solo quelli che sono fatti in materiali sicuri e resistenti.

Kong e giochi interattivi: Stimolano la mente e aiutano il cucciolo a gestire momenti di frustrazione o solitudine. Vanno proposti in modo graduale e con supervisione iniziale.

Cancelletto: non è sempre necessario, dipende dalle tue esigenze e dal contesto casalingo. Precedentemente nell'articolo hai letto l'esempio che abbiamo fatto ma non possiamo in questo caso aggiungere qualcosa in più prché dipende tutto da come sarà la vostra relazione e dalla personalità anche dell'animale.

Spazzola adatta al tipo di pelo: L’abitudine alla manipolazione va costruita fin da quando è piccolo e il momento della spazzolatura può essere davvero un attimo di coccole e relax per il cucciolo tra le tue braccia. Questo è il senso stesso della spazzolatura, del resto: non rendere il cane più bello ma creare un momento di condivisione e contatto che rafforza la relazione.

Copertina che già aveva: se è stato con la madre o in uno stallo, portare con sé qualcosa che abbia un odore familiare può aiutarlo ad affrontare meglio il cambiamento.

Prepararsi all’arrivo di un cucciolo significa fare spazio, nella propria casa e nella propria vita, a una nuova quotidianità fatta di sguardi che si cercano, gesti che costruiscono fiducia e parole che diventano abitudini condivise. È un patto di cura che si rinnova ogni giorno. Un cucciolo ci insegna – se sappiamo ascoltare – a essere presenti, coerenti, capaci di trasformare il nostro mondo per accoglierne un altro. Non adottiamo un cane per salvarlo, ma perché nella relazione con lui possiamo diventare persone migliori. E questo è il senso più profondo della convivenza tra specie.

Le informazioni fornite su www.fanpage.it/kodami sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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