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25 Giugno 2025
13:50

A cosa servono (davvero) i masticativi per cani: quando darglieli e perché sono importanti

Non sono premi, ma veri e propri alimenti di valore da inserire nella routine del cane che hanno una funzione importante dal punto di vista della stimolazione della sfera cognitiva ed emotiva. La scelta su quali prendere dipende da diversi fattori, sicuramente vanno evitati prodotti troppo lavorati a fronte di alimenti sani e naturali come pezzi di origine bovina adeguatamente trattati.

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Masticare per un cane non significa solo provvedere ad una necessità alimentare ma riguarda un senso di appagamento che coinvolge la sfera celebrale e produce emozioni positive. I masticativi sono utili ad abbassare eventuali livelli di stress e a migliorare la funzione cognitiva di Fido.

Ma possibile che un nerbo di bue o un pezzo di pelle di nuca aiutino così tanto un cane? Sì, se si sa quali masticativi prendere in base alle preferenze del singolo individuo, evitando prodotti commerciali da banco che spesso provocano problemi gastrointestinali, e inserendoli al momento giusto.

La nostra idea di cane è strettamente legata, giocoforza, all'animale che vive con noi tra le mura del nostro appartamento. Ma dobbiamo sempre ricordarci che l‘80% della specie è lì fuori nel mondo e continua la sua vita in libertà, dipendendo in parte dalle comunità umane o vivendo davvero come gli animali selvatici che tengono buone distanze dall'essere umano. Che sia dunque il cane di casa o l'esemplare libero in natura, ciò che non cambia è che la masticazione è una delle attività vitali e fondamentali che il canis lupus familiaris mette in atto in qualsiasi contesto, essendo parte proprio del repertorio comportamentale della specie. Avviene, del resto, sin da quando sono piccoli: i cuccioli usano la bocca per esplorare il mondo e masticare aiuta anche a diminuire il fastidio dovuto alla fase della dentizione, ad esempio, sebbene poi dipende dal tipo di masticativo che viene comprato.

Ma ciò che si deve capire rispetto a questo tema è che la masticazione è un vero e proprio anti stress: quel movimento dei denti che triturano e spezzano rilassa il cane attraverso un processo che è fisiologico perché porta alla produzione di endorfine, lo fa concentrare su qualcosa e gli consente di non pensare ad altro se non a ciò che sta facendo.

Cosa sono e a cosa servono i masticativi

Come ha spiegato Maria Mayer, veterinaria esperta in alimentazione del cane su Kodami, "il masticativo è uno snack che non viene mangiato tutto in un boccone ma è pensato per essere appunto masticato … Masticare, in generale, è un’attività estremamente appagante per il cane che, passando spesso molte ore da solo in casa, ne può trarre una notevole distensione".

Di masticativi sul mercato ce ne sono di tutti i tipi: nerbi di bue, orecchie di varie specie (maiale, coniglio, etc.), zampe di gallina, trippa di diversa tipologia, nuca di manzo e così via. Citiamo questi a ragion veduta perché, sempre come sottolineato dalla veterinaria, molto spesso le persone si soffermano sul cosiddetto ‘osso di pelle di bufalo' che, però, "di ossa e spesso anche del bufalo, non ha nulla. Questi snack sono infatti formati da residui dell’industria conciaria, ovvero quella da cui derivano scarpe, borse o altri prodotti di pelle. Le pelli di bovino in questo caso dopo la macellazione sono state sottoposte a dei bagni chimici pensati per evitare la putrefazione e il deterioramento, eliminare il pelo e il grasso etc. Per renderle più gradite al consumatore, le pelli vengono poi sbiancate con candeggina, acqua ossigenata o altre sostanze chimiche. Solo a questo punto, dopo aggiunta di coloranti e appetizzanti, a questo residuo dell’industria conciaria viene data la forma a noi tanto gradita di ‘ossa'".

Va da sé, dunque, che questi prodotti sono da evitare e bisogna invece, come vedremo, puntare a snack disidratati, lavorati appositamente per garantire il benessere di Fido dal punto di vista non solo psicologico ma anche ricordandosi che bisogna saper scegliere qualcosa che non gli provochi problemi alla salute.

I masticativi puliscono davvero i denti di Fido?

Uno dei miti da sfatare è la certezza che tante persone hanno (rinforzata anche dalla pubblicità nei negozi d'animali) che i masticativi abbiano come funzione principale quella di essere utili per la pulizia dei denti dei nostri amici a quattro zampe.

Non è del tutto sbagliato in linea di principio ma "si deve distinguere fra i diversi tipi di masticativi in commercio, in quanto la maggior parte di essi dopo i primi morsi tende a diventare “morbido”, quasi gommoso, perdendo totalmente l’azione meccanica di pulizia dei denti", come ha spiegato la dottoressa Mayer su Kodami.

Quanto poi davvero incida l'uso del masticativo nella cura dentale del cane dipende anche dalla forza masticatoria e dal tempo che ogni individuo dedica a rosicchiare l'alimento. Quanto più Fido si impegna nel farlo avrà maggiore impatto sulla sua igiene dentale, semplicemente. Però attenzione: questo non vuol dire che bisogna spingere il cane a masticare o rimpizzarlo di masticativi! Non è la pulizia dei denti il principale scopo della funzione di questi alimenti, come abbiamo già sottolineato, e anzi il masticativo deve essere dato con tempi e modalità da inserire in una routine in cui diventi davvero un elemento importante della quotidianità del vostro amico.

Come e quando dare i masticativi al cane

Con parsimonia e nei momenti opportuni. Sono queste le due cose che devono rimanere in mente alle persone di riferimento di un cane che vogliono inserire i masticativi nella vita e nella dieta di Fido. La parsimonia è necessaria proprio per continuare a dare valore all'alimento: se diventa qualcosa di scontato può anche generare disinteresse da parte del cane o, cosa ancora più probabile, causargli anche problemi di salute. I momenti opportuni, poi, sono fondamentali. I masticativi aiutano a dare al cane un senso di calma, migliorano il suo equilibrio psichico e il momento della somministrazione può avvenire a seconda del contesto e della situazione in cui si trova.

E' vero, ad esempio, che sono utili per i cani che devono rimanere più tempo da soli ma, come sempre, dipende da cane e cane. Ci sono infatti quattro zampe che non se ne interessano perché il loro pensiero rimane sull'attesa di rincontrare la persona di riferimento e lo mangiano, poi, solo quando è avvenuto il ricongiungimento. E altri, invece, che effettivamente così si sentono più sereni nell'attesa.

Non usate i masticativi, in ogni caso, per riempire il tempo ma dategli voi per primi un valore rispetto proprio al momento della somministrazione. Per capirci: se pensate che sia utile per calmare Fido quando lo vedete agitato, non è darglielo che risolve il problema. Dovete indagare sul perché si trova in quello stato invece e non usare il masticativo come un elemento di distrazione che non risolverà affatto le vere cause del disagio del cane. Dopo una passeggiata, ad esempio, ovvero dopo che Fido ha compiuto qualcosa di appagante e impegnativo e non "scende" di eccitazione emotiva magari perché ha avuto troppe sollecitazioni, ecco che il masticativo può aiutarlo a rilassarsi. Dateglielo però in un contesto tranquillo, una volta entrati in casa e proponendoglielo sulla sua cuccia ad esempio, proprio come indicazione che gli faccia capire "ok, adesso possiamo rilassarci".

Come scegliere il masticativo giusto per cuccioli e cani adulti

Il tipo di masticativo da scegliere, come abbiamo già accennato, dipende da diversi fattori. Prima di tutto prediligete prodotti naturali a prescindere dall'età del cane. E solo provando, poi, potrete capire qual è quello che il vostro amico a quattro zampe preferisce perché, sebbene si pensi il contrario, anche il gusto conta per "il miglior amico dell'uomo" oltre all'olfatto.

Per quanto riguarda la scelta, è ancora la dottoressa Mayer a dare indicazioni in tal senso: "Fra i masticativi più sicuri possiamo certamente elencare i pezzi di pelle bovina o di pesce. Questi masticativi sono sani, essendo prodotti in genere senza alcun tipo di additivo o conservante. Difficilmente inoltre si possono rompere in pezzi in grado di soffocare il nostro cane e, soprattutto per la pelle di pesce, possono contenere nutrienti particolarmente interessanti come gli acidi grassi Omega-3. Fra i masticativi abbastanza sicuri cadono anche le corna di cervo o altri animali e le radici, che molto raramente possono creare problemi".

Se convivete con un cucciolo, consultate il vostro veterinario per capire quando e se introdurre i masticativi e, comunque, anche per un cane adulto valutate sempre se ha eventuali intolleranze.

Le informazioni fornite su www.fanpage.it/kodami sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra il paziente ed il proprio veterinario.
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