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Android lavora a un aggiornamento per trovare i telefoni anche quando sono spenti

La nuova funzione dovrebbe essere implementata nei prossimi aggiornamenti dei dispositivi Android. Al momento però non esiste nulla di ufficiale e non sono ancora chiari i tempi di realizzazione.
A cura di Valerio Berra
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Al momento non c’è nulla di annunciato. Le uniche indiscrezioni sono quelle pubblicate da una rapporto esclusivo del portale 91mobiles. Qui si parla di una nuova tecnologia su cui sarebbero al lavoro gli ingegneri di Android, il sistema operativo per smartphone sviluppato da Google che si divide con Apple il mercato dei dispositivi mobili. Secondo il portale Counterpoint nell’ultimo trimestre del 2022 il 76% dei nuovi smartphone venduti aveva installato Android, mentre il 22% Apple. I dati di Android però sono in calo, mentre quelli di Apple stanno salendo.

La nuova caratteristica su cui stanno lavorando gli ingegneri di Android si chiama “Find My Device”, “Trova il mio dispositivo”. L’obiettivo è quello di creare una funzione che permetta agli utenti di trovare il proprio smartphone anche quando è spento, un'opzione simile a quella integrata nei dispositivi Apple. Questa funzione dovrebbe arrivare prima di tutto sugli smartphone della linea Pixel, dove anche l’hardware viene prodotto da Google.

Come è possibile trovare un telefono anche da spento

Tutto si basa sul chip per la connessione Bluetooth. Anche in caso di spegnimento del dispositivo questa componente dovrebbe continuare ad avere una linea di alimentazione per permettergli di funzionare. In questo modo gli utenti potranno capire su una mappa dove si trova il loro telefono anche in caso di furto. Recentemente una funzione simile è stata utilizzata da una donna per scoprire che le sue AirPods, perse in areo, erano finite a casa di un dipendente dell’aeroporto.

Su quali modelli sarà disponibile questa funzione

Secondo 91mobiles la nuova funzione viene data praticamente per certa per gli smartphone Google Pixel 8, i prossimi modelli top di gamma che verranno immessi nel mercato da Google. Non è chiaro se, dopo un aggiornamento, questa funzione sarà disponibile anche sui Pixel 7, i modelli che il colosso di Mountain View ha lanciato nello scorso autunno.

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