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Il capogruppo M5S Nuti: “In atto compravendita di nostri parlamentari”

Il neo capogruppo alla Camera del Movimento Cinque Stelle accusa ” Sta succedendo qualcosa di grave, sappiamo con certezza che c’è in atto una compravendita dei nostri parlamentari”.
A cura di Antonio Palma
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"Sappiamo con certezza che c’è in atto una compravendita morale e politica dei nostri parlamentari a opera di persone esterne al Movimento", la denuncia grave e diretta arriva dal neo capogruppo del Movimento Cinque Stelle alla Camera, Riccardo Nuti, che dal suo profilo facebook attacca: "Non avremo timore di fare i nomi". "Il livello di attacco al M5S si è alzato, e mira diritto al cuore del MoVimento. Sta succedendo qualcosa di grave, davanti a cui nessuno può rimanere immobile" scrive ancora il deputato siciliano sul suo profilo del noto social network. "Abbiamo ogni giorno il coraggio di fare i nomi del malaffare in aula, non avremo timore di fare i nomi di chi, da tempo fuori dal MoVimento, tenta di colpirlo per antichi rancori e oscuri interessi" sottolinea Nuti, che poi non risparmia frecciatine critiche ai fuoriusciti dal gruppo parlamentare 5 stelle.

Denunceremo tutto – Tutto "questo vale anche per coloro che, con la scusa della libertà di critica, già indagano su quanti soldi pubblici spetterebbero loro in caso di formazione di un nuovo gruppo" accusa il capogruppo grillino a Montecitrio aggiungendo "Non taceremo. Il MoVimento non tacerà". Il riferimento chiaro è ai  parlamentari dissidenti del movimento che per svariati motivi hanno abbandonato o sono stati cacciati. Della stessa idea la ex capogruppo alla Camera, Roberta Lombardi, che sempre da facebook condivide le parole del suo successore e commenta "Giù le mani dal Movimento. Non avremo paura di denunciare tutto. Tutto".

Aggiornamento 21.30 – Giarrusso e Campanella chiedono che Nuti faccia i nomi – In seguito alle parole di Nuti, i senatori Mario Giarrusso e Francesco Campanella hanno chiesto che vengano fatti i nomi, altrimenti “è diffamazione del movimento”. In particolare il senatore Giarrusso, interpellato dall’Agi, ha minacciato anche la richiesta di espulsione dello stesso capogruppo del M5S: “Se Nuti ha notizia di una compravendita è un dovere preciso andare in Procura. Altrimenti sono fatti inventati e si sta diffamando il Movimento e per questo mi troverei costretto a chiedere la sua espulsione”. Gli ha fatto eco Campanella che allo stesso modo ha invitato Nuti a fare i nomi: “O dimostrano che non è vero oppure non ci rappresentano. Abbiamo speso tempo e sudore per fare politica senza soldi”.

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