Ruba le zanne d’avorio di un elefante nel museo di Storia naturale a Parigi
È entrato "armato" di una motosega nel Museo di storia naturale di Parigi alle 3 di notte portandosi via dell'avorio, ovvero la zanna sinistra di un elefante appartenuto a Luigi XIV. L'incredibile furto è stato fermato dall'allarme, scattato immediatamente: un giovane ladro è stato così arrestato poco dopo in una via adiacente al museo parigino. Furto o atto vandalico? La polizia francese ha aperto un'inchiesta per chiarire il movente.
L'elefante, di cui resta lo scheletro, era stato regalato a Luigi XIV dal re del Portogallo nel 1668 e aveva vissuto a Versailles fino al 1681. Secondo le guardie del Museo, il ladro ha scalato una grata e si è introdotto nella galleria di "anatomia comparata" da una finestra rompendo un vetro di 8 mm di spessore. L'incidente sarebbe durato poco più di tre minuti, secondo il Museo, che non esclude un atto di un uomo "con problemi", dato che l'anatomia comparata è il "mondo degli scheletri e della morte".